In tutto il mondo, nessuno aveva mi avuto la possibilità, le apparecchiature e soprattutto uno staff medico, in gradi di effettuare un intervento di ricostruzione della trachea e del primo ramo dell’aorta. Il primato, arriva dall’ospedale S. Andrea-Sapienza di Roma. Già sei mesi fa e precisamente a marzo del 2023, si era ricostruita, con un intervento unico al mondo, la ricostruzione dell’aorta. Questa volta, un uomo di 33 anni, ricoverato inizialmente per emorragia fulminante a Macerata e successivamente ad Ancona, è stato poi trasportato a Roma, al Policlinico Universitario Sant’Andrea-Sapienza, dov’è stato operato per un totale complessivo di 5 ore, dall’équipe medica di eccellenze italiane, di Chirurga toracica, diretta da Erino Angelo Rendina. Il paziente, dopo due giorni di degenza in Terapia Intensiva è stato spostato al reparto di Chirurgia Toracica in cui ha passato per 13 giorni una degenza, senza complicazioni, prima di essere stato dimesso, in questi giorni. L’intervento, in una nota diffusa dall’Azienda Ospedaliera, è iniziato con l’asportazione di una parte della trachea e la conseguente sostituzione dell’arteria con un condotto biologico. Ben cinque, sono le equipe mediche che hanno unito le proprie competenze e professionalità, unite dall’appartenenza all’Università Sapienza e all’Ospedale Sant’Andrea di Roma, oltre ai primi medici che hanno prestato soccorso e cure al ragazzo, di Macerata ed Ancona.
Set 07