Agricoltura, Confeuro: “Contrari a parole Trump su dazi e politiche no green

Agricoltura, Confeuro: “Contrari a parole Trump su dazi e politiche no green

“Donald Trump ha giurato da presidente degli Stati Uniti nel suo discorso inaugurale e, nella cerimonia di insediamento del 20 gennaio scorso, ha delineato gli obiettivi e le linee strategiche della sua azione politica e istituzionale. Sul futuro delle politiche globali americane, Confeuro esprime il proprio dissenso nei confronti delle sue recenti dichiarazioni, confermando l’importanza di un approccio sostenibile e inclusivo per il futuro del settore primario. In particolare, non possiamo condividere le posizioni del neo presidente Usa sui dazi e sulle politiche ‘no green’, visto e considerato che in un momento storico in cui è indispensabile puntare sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente, il rilancio dell’agricoltura non può prescindere da scelte responsabili verso il pianeta e i consumatori. E ancora, i provvedimenti protezionistici, come i dazi, rischiano di danneggiare i produttori agricoli italiani, aumentando le tensioni internazionali e limitando le esportazioni del Made in Italy, simbolo di qualità e tradizione riconosciuta in tutto il mondo. Reiterare modelli produttivi, infatti, che ignorano il cambiamento climatico e i suoi drammatici effetti è un errore che non possiamo permetterci, tanto meno in un paese come gli Stati Uniti d’America. Confeuro, dunque, ribadisce la necessità di un ruolo prioritario della Unione Europea nella creazione di dialogo costruttivo tra i governi globali e gli attori del settore agricolo per promuovere un’agricoltura moderna, sostenibile e competitiva, e lavorare per una economia di scambio che favorisca davvero le nostre eccellenze enogastronomiche. Siamo di fronte a una sfida commerciale ed istituzionale, che non possiamo sbagliare”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Agroalimentare, Tiso(AIC): “Azioni urgenti a tutela dei nostri prodotti contro frodi e illegalità”

Agroalimentare, Tiso(AIC): “Azioni urgenti a tutela dei nostri prodotti contro frodi e illegalità”

“L’Accademia Iniziativa Comune intende richiamare l’attenzione sull’importanza della lotta alle frodi alimentari, un fenomeno che mette in pericolo la qualità dei prodotti agroalimentari, la salute dei consumatori e l’intero sistema economico legato al settore primario. La tutela della legalità è imprescindibile per garantire la competitività delle eccellenze italiane ed europee nel mercato globale. Le frodi alimentari – dalla falsificazione delle etichette alla contraffazione dei prodotti – danneggiano in modo diretto i produttori onesti, diminuiscono la fiducia dei consumatori e portano gravi perdite economiche. Nel nostro paese, peraltro, sono numerosi i prodotti agroalimentari, esposti a questi rischi: olio di oliva, pesce, carne, latte, miele, spezie e vino, tanto per fare qualche esempio. Alla luce di tutto questo, dunque, l’Accademia iniziativa Comune sottolinea la necessità di un impegno coordinato tra istituzioni, operatori del settore e cittadini per contrastare questo fenomeno. In ambito nazionale, è fondamentale potenziare i controlli lungo tutta la filiera agroalimentare, migliorare le tecnologie di tracciabilità dei prodotti e rafforzare le pene per chi commette frodi. Allo stesso tempo, occorre sensibilizzare i consumatori sull’importanza di acquistare prodotti certificati e verificati. A livello europeo, poi, pensiamo a un maggiore coordinamento tra gli Stati membri per uniformare le normative e incrementare i controlli transfrontalieri. A nostro avviso, infatti, la legalità è il pilastro su cui costruire un’agricoltura sostenibile, competitiva e giusta. Solo con un’azione congiunta contro le frodi possiamo proteggere il nostro patrimonio agroalimentare e garantirne la qualità per le generazioni future”.

Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale della Accademia Iniziativa Comune, Carmela Tiso.

Calabria, Confeuro: “Maltempo devasta agricoltura nel Reggino. Subito ristori”

Calabria, Confeuro: “Maltempo devasta agricoltura nel Reggino. Subito ristori”

“Negli scorsi giorni forti raffiche di vento e intense piogge hanno devastato importanti porzioni della fascia ionica della provincia di Reggio Calabria, in particolare le aree di Condofuri, Melito Porto Salvo e Marina di San Lorenzo, e hanno causato ingenti danneggiamenti a serre e campi, compromettendo anche l’attività di molti piccoli e medi agricoltori. Insomma il maltempo, ancora una volta, ha messo a dura prova il settore primario e ora siamo alla conta dei danni su raccolti, strutture e infrastrutture rurali. Sapremo presto, dunque, se saranno state compromesse e quali ripercussioni ci saranno effettivamente sull’economia agricola e la filiera agroalimentare. La verità è che non possiamo più permetterci di aspettare. Alla luce degli ultimi fenomeni meteorologici, dalle istituzioni preposte serve un intervento immediato per garantire sostegni concreti agli agricoltori calabresi colpiti. I ristori devono essere attivati con urgenza, per evitare che queste aziende vadano incontro a ulteriori difficoltà economiche e alla chiusura. Mentre, dal punto di vista più complessivo e nazionale, sono necessari interventi di carattere strutturale per prevenire future catastrofi, parallelamente a una cultura della prevenzione che in Italia purtroppo ancora non c’è. Inoltre, a livello comunitario è improcrastinabile un nuovo pilastro della Pac, un pacchetto di aiuti per le aziende del comparto primario, riguardanti le assicurazioni a tutela del reddito agricolo. Pertanto, tutte le istituzioni sono chiamate a dimostrare sensibilità e concretezza verso un settore fondamentale per l’economia e la sicurezza alimentare del Paese. Solo con azioni rapide e concrete sarà possibile arginare le perdite e permettere al comparto primario di riprendersi da questo momento delicato e complesso. In Calabria come in tutta Italia”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Michel Emi Maritato nuovo DA dell’Accademia Musicale del Lazio

Lo scrittore Michel Emi Maritato è ufficialmente il nuovo DA dell’Accademia Musicale del Lazio, che da anni opera nella promozione di iniziative e manifestazioni musicali, legate al mondo della musica, per sensibilizzare le nuove generazioni circa una formazione artistico-culturale spendibile nei più disparati campi del sociale.
“Ringrazio il maestro Roberto Dioletta, presidente dell’associazione, e tutto il direttivo – ha annunciato Maritato – il consigliere e tesoriere Igino Vigna e l’artista e scultore maestro Gabriele Giardini”.
Un grande in bocca al lupo e i più sentiti auguri di buon lavoro al dottor Maritato, premio Kouros alla cultura,che da anni si distingue per il proficuo impegno. Punto di riferimento per molti cittadini, Michel Emi Maritato ha sempre avuto una spiccata attenzione verso tutto il macrocosmo culturale, politico e sociale attuale, creando uno dei piuttosto seguiti movimenti d’opinione in Italia.

Ue, Confeuro: “No a insetti a tavola, larve cibo spazzatura”

Ue, Confeuro: “No a insetti a tavola, larve cibo spazzatura”

“Confeuro esprime il suo fermo dissenso in merito alla decisione della Commissione ENVI del Parlamento Europeo di autorizzare la commercializzazione della polvere trattata con raggi UV di larve intere di Tenebrio molitor (verme della farina giallo) come “nuovo alimento” destinato al consumo umano. Questa decisione, che di fatto va in direzione dell’ingresso di insetti nel nostro regime alimentare, rappresenta per Confeuro una vera e propria insensatezza e una grande illogicità. Il nostro Paese, come l’intera Ue, infatti, ha tradizioni culinarie che affondano le radici in secoli di storia, ed è inaccettabile che decisioni che riguardano la sicurezza alimentare siano prese senza tenere conto dell’inadeguatezza di questi nuovi “cibi”. Dunque, non possiamo permettere che gli alimenti a base di insetti diventino una normale voce della nostra alimentazione, anche per il danno che comporterebbero alle filiere agricole tradizionali, penalizzando l’agricoltura sostenibile e le nostre produzioni di qualità, su cui invece la Ue dovrebbe puntare. Inoltre, la commercializzazione di questi “nuovi cibi” non terrebbe in debita considerazione il malcontento crescente dei consumatori d’Europa, che non vengono sufficientemente informati né coinvolti in un dibattito pubblico serio sulle implicazioni di tali decisioni. Gli insetti non possono essere considerati una soluzione alle sfide alimentari globali, bensì una retrocessione rispetto a un percorso che invece dovrebbe implementare la ricerca e promuovere l’agricoltura sana e sostenibile. Il parlamento Ue faccia un passo indietro”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Sociale, nasce l’Accademia Iniziativa Comune: “Pronti per tutela consumatori”

Sociale, nasce l’Accademia Iniziativa Comune: “Pronti per tutela consumatori”

“È stata ufficialmente costituita l’Accademia Iniziativa Comune”, frutto della assemblea congiunta, svoltasi recentemente a Roma, del Centro Studi Iniziativa Comune e dell’Associazione Nazionale Consumatori Consapevoli CON.COSA. Portavoce e referente nazionale del nuovo organismo è stata nominata Carmela Tiso, pronta al nuovo incarico: “Questa realtà si propone come punto di riferimento nazionale per la promozione e la tutela dei diritti dei consumatori e dei cittadini in un contesto sociale ed economico in costante evoluzione – ha detto -. L’Accademia Iniziativa Comune rappresenta infatti una risposta concreta alle sfide del nostro tempo. Unendo le competenze del Centro Studi e l’esperienza di CON.COSA, abbiamo creato un organismo in grado di dare voce alle istanze dei consumatori, cittadini e categorie, e di contribuire attivamente al dibattito pubblico”.

Quali gli obiettivi principali dell’Accademia Iniziativa Comune? In primis, come detto, la difesa dei diritti: promuovere iniziative concrete per garantire trasparenza, equità e accesso alle informazioni nei rapporti tra consumatori, imprese e istituzioni. Educazione e consapevolezza: realizzare programmi formativi e campagne di sensibilizzazione per una cittadinanza più informata e responsabile. Analisi e innovazione: sviluppare studi e ricerche per anticipare i cambiamenti e le esigenze del mercato e della società. “E, infine, maggiore visibilità rappresentativa al fine di costruire un’identità forte e autorevole a livello nazionale, capace di dialogare con istituzioni, imprese e cittadini”, ha aggiunto la portavoce Carmela Tiso. Che poi ha concluso: “Con l’Accademia Iniziativa Comune, rafforziamo il nostro impegno verso una società più giusta e consapevole, offrendo strumenti concreti per affrontare le complessità di un sistema in continua trasformazione”.