La Fanfara della Polizia di Stato e Polizia Sportswear a Cinecittà 2 per dire no alla violenza sulle donne

La Fanfara della Polizia di Stato e Polizia Sportswear a Cinecittà 2 per dire no alla violenza sulle donne

Tradizione e moda si uniscono per inaugurare la Giornata internazionale in difesa delle donne.

La Fanfara della Polizia di Stato ha aperto, a Roma, nel centro commerciale Cinecittà 2, la serie di iniziative organizzate per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un evento molto speciale che si è arricchito con l’allestimento, all’interno del centro commerciale fino al 6 gennaio, dello stand del brand ufficiale Polizia Sportswear, per presentare in anteprima la collezione Special Edition Natalizia: due felpe e due magliette che interpretano i principi e la tradizione della PS, coniugandoli con uno stile moderno e accattivante, in cui spicca la pantera stilizzata, simbolo di forza ed energia.
Perché è con sempre maggiore determinazione, soprattutto alla luce dei quotidiani, tragici fatti di cronaca in cui le donne sono vittima di violenza, che la Polizia di Stato rilancia “Questo non è amore”, l’iniziativa nazionale che punta a supportare le vittime e a promuovere la cultura del rispetto.
Con Polizia Sportswear, la PS decide, quindi, di avvicinarsi ancora di più ai cittadini, con l’obiettivo di entrare nel quotidiano con abiti sportivi che richiamano l’idea di protezione, tutela, vicinanza e che riaffermano il legame profondo con le forze di polizia.

Durante l’evento, sono intervenuti rappresentanti di spicco della Polizia di Stato per ribadire il loro impegno nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere e per illustrare i risultati concreti raggiunti dal progetto “Questo non è amore”.

Ambiente, Tiso(CS Iniziativa Comune): “Da plastica effetti devastanti per ecosostemi”

Ambiente, Tiso(CS Iniziativa Comune): “Da plastica effetti devastanti per ecosostemi”

“La plastica è diventata un materiale onnipresente nella vita moderna, per la sua versatilità, resistenza e basso costo. Tuttavia, la produzione e il consumo di plastica a livello mondiale comportano effetti ambientali devastanti, che minacciano la salute dell’ecosistema e delle popolazioni globali. Questo materiale è infatti derivato in larga parte dal petrolio e dal gas, e la sua produzione rappresenta oggi il 12% della domanda globale di petrolio e il 9% della domanda di gas. E, la cosa preoccupante è come la produzione globale di plastica sarebbe destinata a raddoppiare entro il 2050, accentuando la dipendenza dell’industria dalla filiera petrolifera e gassosa, con implicazioni pesanti sia per la sostenibilità ambientale che per la sicurezza energetica: la plastica dispersa nell’ambiente infatti non si degrada completamente, ma si frammenta in microplastiche e nanoplastiche che penetrano nei sistemi naturali e persino nella catena alimentare. Le microplastiche, presenti ormai in oceani, fiumi e perfino nell’aria, sono un rischio per la fauna marina e per la salute umana, poiché contaminano i pesci e gli altri organismi acquatici che entrano nella dieta umana. Quali soluzioni per contrastare il fenomeno? Una delle risposte più promettenti è rappresentata dall’economia circolare, un modello che prevede la riduzione dei rifiuti e la massimizzazione del riutilizzo dei materiali. Attualmente, solo il 9% della plastica prodotta a livello globale viene riciclata, una percentuale bassa che evidenzia le lacune dei sistemi di smaltimento e riciclo. Implementare una vera economia circolare nella filiera della plastica richiederebbe miglioramenti significativi nella raccolta e nel riciclaggio dei rifiuti, nell’innovazione materiali e nell’adozione di nuove pratiche produttive. Per ridurre l’impatto ambientale della plastica, invece, molte aziende stanno esplorando l’uso di bioplastiche, derivati da risorse rinnovabili come oli vegetali non fossili, amido di mais e zuccheri. Le bioplastiche potrebbero rappresentare un’alternativa valida, poiché sono in parte biodegradabili e riducono la dipendenza dai combustibili fossili. Tuttavia, la loro diffusione è ancora limitata, e la loro produzione presenta ancora costi elevati rispetto alla plastica convenzionale. Alla luce di tutto questo, dunque, possiamo affermare che la plastica è un elemento inquinante e rappresenta una delle sfide ambientali più urgenti del nostro tempo. L’elevata domanda di petrolio e gas necessaria per la sua produzione, unita ai bassi tassi di riciclo e alla lunga durata di vita del materiale nell’ambiente, sottolinea la necessità di trovare soluzioni rapide ed efficaci. Il potenziale dell’economia circolare, bioplastiche e l’impegno dei governi e delle imprese in strategie sostenibili sono elementi cruciali per affrontare questo problema”.

Così, in una nota, Carmela Tiso, portavoce nazionale del Centro Studi Iniziativa Comune

Al Teatro Vittoria Colonna di Marino “Thuarasi” e “Lacci Rossi”: due spettacoli in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne | Prezzo speciale con ingresso a 5 euro per ciascuna data|

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne la Direzione artistica di Giorgio Granito in accordo con l’Amministrazione Comunale ha programmato due spettacoli che si terranno nel prossimo week end.

Il primo THUARASI previsto per sabato 23 novembre 2024 alle ore 21,00 scritto e diretto da Daniela Mei: una originale riflessione della indigena Thajanara con Daniela Mei e Daniela Sistopaolo.
Il secondo LACCI ROSSI in scena domenica 24 novembre 2024 alle ore 18,00: due atti unici “Irrimediabilmente me” di e con Silvia Capradossi con la regia di Elettra Zeppi e “Rosaspina” da un’idea di Gabriele Ciciriello con Gabriele Ciciriello e Tatiana Tarsia.
THUARASI
La nostra civiltà vista dagli occhi di un’indigena della foresta amazzonica. Thuarasi è la storia vera dell’esperienza vissuta da Thajanara, capo tribù portata a Londra a vedere la cosiddetta civiltà. Era il 1920, il progresso aveva già preso piede e soggiogato l’uomo occidentale. Le macchine, la produttività, la corsa al denaro e le tante comodità che hanno reso l’uomo schiavo dei suoi stessi desideri. Ieri come oggi. Oggi più di ieri. Ci siamo allontanati dalla natura. La tecnologia con i suoi oggetti pericolosi ha preso in ostaggio la mente di tutti noi. Thajanara racconta ciò che ha visto alla sua gente del villaggio, mettendola in guardia dall’Uomo Bianco, capace di sfruttare la Terra di cui è ospite, invece di onorarla e proteggerla. Il villaggio di Thajanara viveva in perfetta armonia con il Creato, cosa difficile da credere per noi al mondo di oggi. Ma la speranza non deve mai morire nel cuore di ognuno. Una piccola opera dal significato immenso.
IRRIMEDIABILMENTE ME
non esistono colpe in una fanciulla, le responsabilità appartengono al mondo adulto. Irrimediabilmente me è un racconto profondo, coraggioso e intimo che trova la sua originalità in una forma moderna e al contempo lirica.
ROSASPINA
“Rosaspina” dà voce a tutte quelle donne che, al contrario della Bella Addormentata, hanno scoperto il loro carnefice dietro il Principe Azzurro.
Per tali spettacoli Biglietto Unico al costo di € 5,00 al Botteghino del Teatro ed online su Vivaticket .

Giornata mondiale Pesca, Confeuro: “Appello per sostenibilità e tutela mari”

Giornata mondiale Pesca, Confeuro: “Appello per sostenibilità e tutela mari”

“Oggi, 21 novembre, si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale della Pesca. Una data dall’importante significato simbolico e sociale al fine di porre l’attenzione su un comparto strategico per l’economia, l’ambiente e la nostra comunità, ma che attualmente si trova a vivere una crisi preoccupante, con conseguenze dirette per l’alimentazione umana, la biodiversità marina e l’equilibrio degli ecosistemi. L’urgenza di una azione coordinata e internazionale è più che mai evidente. La pesca, non a caso, rappresenta una risorsa fondamentale per la nutrizione e la sicurezza alimentare di miliardi di persone ma lo sfruttamento eccessivo delle risorse ittiche, la pesca clandestina, e l’inquinamento stanno rapidamente deteriorando i mari, mettendo al contempo a rischio non solamente l’equilibrio della fauna marina, ma anche il sostentamento di milioni di lavoratori, che vivono grazie a questa attività. In questa ottica, è chiaro ed evidente che, se non si agisce subito, gli effetti saranno ancora più drammatici: mari svuotati di biodiversità, economia in caduta, crisi alimentari e danni irreparabili agli ecosistemi marini. Senza contare che siamo in un periodo storico delicato, minacciato dal cambiamento climatico. Confeuro dunque intende rivolgere un appello a tutte le istituzioni affinché si lavori globalmente per la regolamentazione e la sostenibilità del settore pesca: da norme più stringenti contro le pratiche illegali all’investimento su tecnologie innovative, dalla formazione dei pescatori a provvedimenti globali per ridurre l’inquinamento marino. Insomma è improcrastinabile un impegno collettivo per rendere la pesca vero pilastro della sostenibilità. E questo attraverso la sinergia e la collaborazione tra governi nazionali, organizzazioni internazionali, categorie professionali, stakeholder privati e cittadini”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Marino, Ambrogiani(Pd): “Che fine ha fatto risonanza magnetica per ospedale?”

Marino, Ambrogiani(Pd): “Che fine ha fatto risonanza magnetica per ospedale?”

“La comunità di Marino e il bacino territoriale della ASL Roma 6 sono stati ancora una volta lasciati in balia di promesse non realizzate. La tanto decantata risonanza magnetica per l’Ospedale San Giuseppe di Marino, promessa mesi fa con grande enfasi dalla Regione Lazio a guidata Rocca e centrodestra, e dalla dirigenza della ASL Roma 6, non è ancora arrivata. E non si sa nemmeno che fine abbia fatto. Tutto questo rappresenta un grave disservizio per i cittadini e una chiara dimostrazione dell’incapacità della maggioranza regionale di centrodestra di mantenere fede agli impegni presi”. Così Sergio Ambrogiani, Segretario del Partito Democratico di Marino-Circolo Bruno Astorre, interviene duramente, chiedendo chiarimenti in merito al mancato arrivo della strumentazione diagnostica tanto necessaria per il potenziamento del presidio ospedaliero di Marino. “La risonanza magnetica – continua Ambrogiani – non è un lusso, ma uno strumento fondamentale per garantire cure tempestive ed efficaci a tanti pazienti. Il mancato rispetto di questa promessa è l’ennesima dimostrazione di come la destra al governo della Regione Lazio sia distante dalle reali esigenze dei territori. Invece di potenziare i servizi sanitari, assistiamo a continui ritardi e a un pericoloso disinteresse per le strutture sanitarie locali come il nostro ospedale San Giuseppe, che meriterebbe certamente maggiore attenzione e risorse. Il nosocomio di Marino d’altronde è il fiore all’occhiello del nostro territorio e Regione Lazio ed Azienda sanitaria dovrebbero subito invertire la rotta. Conclude il segretario cittadino del PD Marino – Circolo “Bruno Astorre”, Sergio Ambrogiani.

Scuola: “Addobba il tuo albero di Natale con le luci della Legalità”, iniziativa Confeuro e Ic

Scuola: “Addobba il tuo albero di Natale con le luci della Legalità”, iniziativa Confeuro e Ic
Roma, 20 nov 11:54 – (Agenzia Nova) – “Immaginiamo un albero di Natale che illumini il nostro futuro con una luce diversa: una luce fatta di giustizia, legalità e responsabilità. Ad ogni ramo un disegno, ad ogni ramo un pensiero, per raccontare sogni di speranza per un mondo migliore. Un mondo libero dalle illegalità, dagli abusi e dai soprusi. Dove ognuno di noi possa vivere rispettando il prossimo e l’ambiente che ci circonda”. Con questo spirito è nata l’iniziativa “Addobba il tuo albero di Natale con le luci della legalità”, promossa da Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori europei e del mondo e dal Centro Studi Iniziativa Comune, e rivolta alle scuole elementari, medie e superiori di tutta Italia. “L’obiettivo – si legge in una nota di Confeuro – è sensibilizzare le giovani generazioni ai valori fondamentali della società civile, trasformando il simbolo natalizio per eccellenza in un messaggio di speranza e impegno per un mondo migliore. Gli studenti saranno invitati a realizzare decorazioni originali per l’albero di Natale: disegni, pensieri, poesie e frasi che raccontino i loro sogni di giustizia e solidarietà. Ogni ramo diventerà un luogo di espressione e creatività, dando voce alle loro visioni per il futuro”. (segue) (Com) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata
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