Sono oltre 190 mila le candidature giunte all’Agenzia delle Entrate, per la maggior parte da under 30, per meno di cinquemila posti da funzionario, bando messo on line questa estate. Per “direttissima” o tramite concorso, le assunzioni da qui alla fine dell’anno, saranno circa 70.000 di cui la maggior parte riguarderanno il comparto scuola. Paolo Zangrillo -Ministro della Funzione Pubblica- con estrema soddisfazione, ha riportato in auge (dopo i flop dei concorsi, dei mesi scorsi), l’importanza (e la sicurezza), delle assunzioni presso le Pubbliche Amministrazioni. Ben oltre trentaquattromila unità, interesseranno le assunzioni nei Comuni, nei Ministeri e nelle Regioni). Anche il Ministero degli Affari Esteri, con trenta posti disponibili, ha visto un’adesione di oltre 30.000 candidature. Il dicastero di via Arenula dovrà coprire ben 18mila posti di lavoro e oltre 6.300 posti, dovranno essere occupati al Ministero della Cultura entro il 2024. Non manca la necessità dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che sarebbe alla ricerca di oltre mille posti per diplomati e laureati. La maggior parte delle candidature, proverrebbero da donne, di età inferiore ai 30 anni, mente il 38% da persone con un’età compresa tra i 30 e i 40 anni. Nonostante tutti questi posti a disposizione, l’Italia mantiene un primato negativo, rispetto agli altri paese Europei, di impiegati Pubblici (per non parlare dell’età più avanzata per i nostri statali e i salari, nettamente inferiori rispetto agli altri paesi)
Set 07