“Ci risiamo, ancora topi a Castel Sant’Angelo. A due anni di distanza dal nostro video denuncia, dobbiamo nuovamente costatare la presenza di ratti in una delle zone storiche e turistiche più apprezzate e meravigliose di Roma. Si tratta di una emergenza ambientale ed igienico-sanitaria vergognosa, che testimonia tutte le inefficienze dell’amministrazione di Roma Capitale nei delicati settori della pulizia stradale e del decoro urbano. Topi che scorazzano tra la spazzatura, in mezzo ai turisti, e addirittura sulle pareti e sui cornicioni di Castel Sant’Angelo con il potenziale rischio che possano intrufolarsi all’interno e fare una bella gita al museo. Alla luce di tutto questo ci chiediamo se siano in pericolo o meno le opere d’arte, insite in Castel Sant’Angelo, che potrebbero diventare “preda” di questi aggressivi roditori. Auspichiamo che la Curia si adoperi nei riguardi di Roma Capitale per sollecitare un intervento di disinfestazione rapido e concreto da parte di Ama. Al contempo, sproniamo l’amministrazione grillina in Campidoglio e Ama ad uscire dallo stallo e a lavorare seriamente sull’igiene urbana della città”.
Così, in una nota, il presidente nazionale di AssoTutela, Michel Emi Maritato.