“La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme” Articolo 33 della Costituzione italiana e da meno di 24 ore, lo sport è entrato così, nella nostra Costituzione.
Attraverso il voto unanime del Parlamento -312 voti-, approvando in maniera definitiva, la proposta di legge che inserisce così la tutela dello sport il provvedimento. Un valore che acquisisce così, un riconoscimento ed una importanza a livello universale, fondamentale alla crescita della nostra comunità, affermandone il “valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”. Il Ministro dello sport Andrea Abodi che si sofferma sulle necessità di promuovere tale riforma. Soddisfatto anche Paolo Marcheschi, capogruppo commissione cultura e sport e responsabile nazionale sport di Fdi ha affermato: “Portiamo a casa risultati straordinari. Per il governo Meloni, la pratica sportiva è una priorità. Sport per noi significa comunità, inclusione recupero dei luoghi di umanità, come accaduto con la visita del nostro presidente a Caiavano. Parliamo di sviluppo personale, oltre che all’approvazione che istituisce il ritorno dei giochi della gioventù, un’iniziativa sulla quale la sinistra, per ben due volte, aveva frenato”.