“Reputiamo schizofrenico e contraddittorio il nuovo decreto annunciato in diretta tv nazionale dal premier Giuseppe Conte, secondo cui dal 4 maggio prossimo si prevede la cosiddetta fase 2 di convivenza col Coronavirus.
Un provvedimento che sinceramente non comprendiamo visto e considerato che si rinvia l’apertura di fondamentali attività come bar, ristoranti, estetica e parrucchieri ma si permette l’ammassamento di persone all’interno dei mezzi pubblici, come a Roma sui mezzi Atac, da dove ci sono giunte diverse segnalazioni. Un assurdo. Ci chiediamo: quale è il concetto di distanziamento sociale agli occhi di Giuseppe Conte? Siamo molto preoccupati per la salute dei cittadini e per la crisi economica che sta investendo il settore della piccola e media impresa: salute ed economia, due elementi che questo governo proprio non riesce minimamente a contemperare”.
Così, in una nota, il presidente di Assotutela, Michel Emi Maritato ed Il presidente di Magnitudo Italia Nicola Colosimo.