Campidoglio, domani lezione online della Scuola di formazione su etica del dipendente pubblico. Sarà tenuta dal consigliere della Corte dei Conti Vito Tenore

Roma, 9 giugno 2020 – Proseguono le lezioni online della Scuola di formazione capitolina, che durante il lockdown hanno registrato oltre 7mila partecipanti. Domani, dalle ore 9 alle ore 13, si svolgerà il corso ‘Etica del pubblico dipendente e responsabilità disciplinare’ tenuto da Vito Tenore, magistrato della Corte dei Conti. I lavori saranno introdotti da Antonio De Santis, assessore al Personale di Roma Capitale.

Vito Tenore è Consigliere della Corte dei Conti, docente di diritto del lavoro pubblico presso la SNA, docente titolare presso Scuola Perfezionamento Forze di Polizia, docente aggiunto Scuola Polizia Tributaria e Scuola Ufficiali Carabinieri. In precedenza è stato Funzionario della Banca d’Italia, Magistrato Ordinario, Magistrato Militare, Avvocato dello Stato. Il 2 maggio è stato insignito della onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica.
“Ringrazio Vito Tenore per essersi reso disponibile, a titolo gratuito e per la quarta volta, a condividere il suo vastissimo patrimonio di competenze e conoscenze con i dipendenti capitolini. Si tratta di un vero e proprio valore aggiunto per la nostra Scuola di formazione, che si sta sviluppando e configurando progressivamente come una miniera di opportunità. Il corso che si svolgerà domani incarna perfettamente il nostro approccio: l’etica del lavoratore e la sua crescita professionale sono concetti inscindibili”, sottolinea l’assessore al Personale Antonio De Santis.

Tra i principali temi che verranno affrontati nel corso di domani: l’etica dei comportamenti del dipendente di Roma Capitale; la disciplina e i nuovi tempi del procedimento disciplinare e la natura dei termini; segnalazioni di danni erariali alla Corte dei Conti e di reato alla Procura: ruolo del dirigente; la difesa in giudizio del Comune; le novità nel nuovo decreto 25 maggio 2017 n.75 sul pubblico impiego attuative della legge Madia.

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