CAMPI ROM. R.MUSSOLINI (“CON GIORGIA”)-F.ROCCA (FDI): IMPROROGABILE CHIUSURA VIA CANDONI

Roma, 25 novembre 2020 – «A circa un anno dall’esposto con cui FdI chiedeva alla Procura della Repubblica la chiusura definitiva del camp rom di via Candoni, e al termine di un ennesimo sopralluogo fatto oggi in questa area, torniamo a ribadire l’urgenza di un provvedimento che metta i sigilli a questa struttura salita più volte agli onori delle cronache per gli innumerevoli episodi delinquenziali, consumati al suo interno o nelle aree immediatamente limitrofe, che vedono protagonisti i nomadi che la abitano.La presenza di queste persone, che vivono in condizioni igienico-sanitarie precarie, tra immondizia, rifiuti di ogni genere e roghi tossici che rendono l’aria irrespirabile in tutto il quadrante, tra l’altro, non è assolutamente compatibile con la rimessa Atac, i cui mezzi vengono vandalizzati di continuo e fatti oggetto, così come le vetture dei suoi dipendenti, di pericolose e ripetute sassaiole.

È chiaro che, oltre a un evidente problema di degrado, ad attanagliare tutta quest’area è la totale assenza di sicurezza e legalità che danneggia irreparabilmente chi ci vive o ci lavora.

Abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti per conoscere l’entità degli importi spesi fino ad oggi per questa e altre strutture simili e per sapere quanti altri lo saranno in futuro.

Nei suoi cinque anni di mandato la giunta Raggi si è solo riempita la bocca paventando ipotesi di superamento dei campi rom. Di fatto, però, l’immobilismo e l’incapacità di questa amministrazione ha solo contributo ad aggravare un problema per cui ancora non è stata trovata una soluzione vera e non più procrastinabile. Ed è questa quella che chiediamo anche oggi».

Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e Federico Rocca, responsabile regionale per la sicurezza di FdI.

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