“Ne abbiamo viste di tutti i colori in questa pandemia, dalle mascherine ‘taroccate’ alle siringhe d’oro, passando per faccendieri e comitati d’affari ma alla truffa via web, con la scusa di prenotare vaccinazioni non ci avremmo mai pensato”.Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “ci hanno chiamato alcuni cittadini, insospettiti per essere stati contattati da soggetti non identificati, che si spacciavano per funzionari Asl con l’intento di prenotare la vaccinazione ai più anziani. La verità è che dietro a tali persone non c’era nessun centro vaccinale né studio medico. Si è cercato soltanto – tuona il presidente – di carpire dati sensibili bancari o personali dei cittadini che, fortunatamente non sono caduti nel tranello. A volte i truffatori sono arrivati a chiedere perfino la compilazione di un modulo. Per questo, rivolgiamo un appello alle autorità e alla polizia postale, perché si intervenga al più presto per bloccare tale losco traffico, messo in atto da persone prive di scrupoli. Speculare sulla paura – chiosa il presidente – è inqualificabile ma sarebbe più grave ignorare i pericoli a cui sono sottoposti i nostri anziani. Prima con le visite a casa di finte assistenti sociali, ora attraverso le più attuali tecnologie, indispensabili nella pandemia”.
Roma, 5 marzo 2021