In Italia, l’Aifa , Agenzia italiana del farmaco, ha il compito di stabilire il prezzo delle medicine che le aziende farmaceutiche vendono al Servizio sanitario nazionale.
Al di sopra dell’Aifa, con un potere maggiore, c’è l’Ema, agenzia europea per le medicine , trasferita da Londra ad Amsterdam dopo la Brexit: il suo compito è di autorizzare, o vietare, l’immissione sul mercato europeo di ogni singolo farmaco.
Chi finanzia Ema ? Secondo alcuni dati il budget 2020 dell’Ema, su un totale di 358 milioni di euro, è coperto per 307 milioni (84%) da contributi delle case farmaceutiche e appena per 51 milioni da fondi dell’Unione europea.
Grazie ai milioni versati, infatti, Big Pharma ha il privilegio di partecipare alle riunioni dell’Ema tramite un proprio avvocato.
Quindi il controllato in realtà controlla il controllore.
Mi viene in mente la famosa frase del giudice Giovanni Falcone che diceva sempre ” Segui i soldi e scoprirai la verità” .
Buon Astrazeneca a tutti