Di passaggio oggi a Roma il maestro Franco Azzinari, storico ritrattista del Premio Nobel per la letteratura Gabriel Garcia Marquez e dello stesso Fidel Castro, che in questi giorni tra una Ambasciata e l’altra sta preparando il suo nuovo tour artistico, tra Isola di Pasqua e Amazzonia, “terre lontane- dice il famoso pittore italiano- dove trasferirò di fatto le mie tele e i miei colori.
“Sarà una nuova grande sfida culturale per questo protagonista dell’arte italiana – commenta il funzionario per la promozione e la comunicazione del Ministero della Cultura Rosario Sprovieri (a sinistra nella foto accanto al maestro Azzinari e alla sua assistente), che conosce e segue Azzinari da moltissimi anni – e che alla fine del tour immaginato da Azzinari diventerà un docufilm in cui racconteremo e ricostruiremo queso viaggio di infinite emozioni latinoamericane”.
“In Amazzonia torno per amore- confessa il maestro Azzinari- torno a ritrovare le tribù che in questi anni di peregrinazioni personali ho conosciuto laggiù e ho imparato ad amare, e le cui facce sono ormai tema dominante delle mie ultime tele. Ma dopo l’Amazzonia voglio arrivare in fondo al Cile, sull’Isola di Pasqua, tra le grandi statue che guardano l’Oceano, per provare un esperimento del tutto nuovo nella mia vita. Mi piacerebbe provare a fare questa volta lo scultore, proverò a imitare gli scultori che sull’Isola di Pasqua hanno creato queste stele possenti dalle sembianze africane, e soprattutto voglio poi dare a queste sculture i colori accesi delle mie ginestre e dei miei papaveri. Sento soprattutto che sull’isola di Pasqua io possa davvero ritrovare il vento che un tempo vivevo in Calabria, da bambino, e che agitava i campi attorno allo Ionio dove sono poi cresciuto e da dove sono poi partito per il mondo”. (P.N.)