«La bocciatura della mozione a prima firma della consigliera Mussolini per lo sgombero definitivo, la messa in sicurezza e la tempestiva riqualificazione dell’Ex Mira Lanza è assurda e lo sarà ancora di più qualora l’ex Mira Lanza dovesse nuovamente balzare agli onori delle cronache per episodi violenti. Gli interventi chiesti su quest’edificio, infatti, non sono più rinviabili: pericolante da anni, la struttura è una polveriera a cielo aperto. Da domani la Sindaca si ritenga direttamente responsabile di qualsivoglia cosa succeda per l’incapacità di portare a termine questo sgombero.
La giunta grillina si illude che una situazione di emergenza così pressante possa essere sanata da progetti come quelli di rigenerazione urbana che, oltre ad avere tempi inenarrabili, sono presenti solo su carta? Ci vengono i brividi. Questa è la riprova della totale assenza di programmazione di questa giunta, che continua a camminare su terreni minati.
I fatti hanno già dimostrato che alla Sindaca Raggi le debacles non bastano mai. Dopo la fantomatica spiaggia Tiberis prova di nuovo a copiare i cugini d’Oltralpe, proponendo un progetto di rigenerazione urbana che è la brutta copia di Reinventer Paris. Peccato solo che per attrarre investimenti stranieri, sia indispensabile dimostrare una grande credibilità amministrativa, cosa che non è proprio nelle corde della giunta pentastellata.
La Raggi e i suoi fidi scudieri la smettano, una volta per tutte, di nascondersi dietro slogan e proclami. Alla città serve una giunta capace di amministrare nell’interesse della città e non di perdersi dietro fantasiosi rendering».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e i consiglieri comunali di FdI Andrea De Priamo, Francesco Figliomeni e Lavinia Mennuni.