“Apprendiamo con indignazione e contrarietà che nelle scorse ore la Regione Lazio avrebbe acquistato – tramite asta – lo stabile di via Lucio Sestio, a Roma, per poi darlo ad una associazione vicina al partito (il Pd) del governatore Nicola Zingaretti:
associazione che – va sottolineato – in maniera meritoria e assolutamente positiva si occupa di sostenere donne vittime di violenza. Ma questo non è il punto. Pur apprezzando tutto questo, tuttavia, non possiamo accettare che la procedura di assegnazione sarebbe avvenuta senza alcun bando pubblico. Perché? Su quali basi amministrative? Non vorremmo piuttosto che si trattasse di semplice e puro spot elettorale e a beneficiarne mediaticamente sarebbe il solito candidato sindaco del Partito Democratico, Roberto Gualtieri…”
Così, in una nota, il candidato della Lega al consiglio comunale di Roma, Michel Emi Maritato, in tandem con Simonetta Matone.