Ho seguito con particolare interesse le live trasmesse direttamente da Glasgow, dove, in questi giorni, è andata in scena la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021,denominata COP26.
Leader mondiali di tutto il mondo hanno espresso la loro opinione sul tema, divenuto ormai importante, del clima chance.
A parte il discorso con idee lungimiranti del nostro premier Mario Draghi, il resto dei politici ha espresso una diarrea di parole e una stitichezza di idee.
Cosa serve? Serve un’educazione alla terra. Passeggiare nei boschi invece che tagliare alberi, camminare o andare in bicicletta piuttosto che costruire auto elettriche, non abusare dei combustibili fossili. Serve educazione alla natura in primis. Le idee lungimiranti del nostro premier possono essere trasformate in realtà nel momento in cui il sistema finanziario e le nuove tecnologie saranno a disposizioni di tutti i paesi del mondo.
Tra qualche decennio, forse, se si inizia ora a superare le barriere culturali, sociali, economiche di tutto il mondo.
La pandemia covid avrebbe dovuto far capire queste cose, ma ancora oggi, il dio denaro prevale su tutto. Peccato.