Tanta,forse ancora troppa,confusione sul futuro dei campionati di calcio italiani: ancora nessuna data certa sulla ripresa degli allenamenti e sul proseguimento dei tornei sospesi ormai da quasi un mese.
Titolo alla Juventus, Playoff e Playout, annullamento definitivo: queste le 3 papabili ipotesi in valutazione, il Dottor Aldo Grauso, psicologo dello sport e membro della commissione medico-scientifica della Lega B presieduta dal dottor Franco Perona, illustra il quadro della situazione“Nelle prossime ore procederemo a trovare una convergenza sull’eventuale chiusura anticipata di tutte le attività di allenamento, visto che il DPCM attualmente dà possibilità di fare attività motoria individualmente, cosa però difficile per una squadra di calcio.”In attesa di una decisione ufficiale su cosa succederà dopo il 3 aprile lo psicologo chiede unione “Non vogliamo che ogni società possa poi prendere decisioni autonome dopo il 3 aprile. Serve unione: o tutti aprono gli impianti sportivi o non lo fa nessuno, anche nel rispetto dei colleghi medici di zone del nord Italia che quasi sicuramente non potranno sentirsi liberi come in altre Regioni. Se si decidesse invece di dare il via libera agli allenamenti, ciò avverrebbe chiaramente seguendo precisi protocolli medici e adottando misure di prevenzione massima, come le sedute in coppia”.
Non manca infine una dichiarazione riguardante le conseguenze che questo stop potrà causare sul rendimento dei calciatori “Svariati calciatori stanno accusando in maniera profonda la mancanza di allenamenti e di routine da atleti. C’è paura a livello anche di sistema nervoso centrale che agisce poi a livello periferico, quello decretato al movimento.
Il calcio ha bisogno di chiarezza e di decisioni definitive che mettano società e professionisti in grado di progettare al meglio il futuro.
MEM,DDF