In una nota, Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, informa sulla gravissima infestazione di cocciniglia, che mette a repentaglio gli alberi della Capitale.
«Gran parte del maestoso patrimonio arboreo che caratterizzava Roma e le sue ville storiche è già andato perso a causa dell’attacco della cocciniglia. A ribadirlo una recente indagine tecnica redatta da agronomi specializzati che ho inviato al Dipartimento Tutela Ambiente nella viva speranza che aiuti a prendere atto della drammatica situazione nella quale versano le alberature della nostra città. Lo studio, infatti, oltre a fare il punto sullo stato di avanzamento dell’infestazione di questo insetto, che attacca l’albero per nutrirsi della sua linfa e ne indebolisce la salute fino a portarlo alla morte, censisce la popolazione di pinus pinea sempre più esigua da quando la cocciniglia ha fatto la sua comparsa. Per contrastare gli effetti devastanti oltre che i danni irreversibili prodotti da questo organismo nocivo e preservare i pini della nostra città, ho scritto all’amministrazione capitolina ribadendo la necessità di intervenire con tempestività e costanza e mettere in atto tutte le misure fitosanitarie a disposizione. Mi auguro che non si perda altro tempo e si prendano i provvedimenti capaci di garantire che il patrimonio verde della nostra città non subisca ulteriori depauperamenti».