E si. L’ambiente, la terra, temi sempre tanto cari allo scrittore e poeta Carmelo Perugia, dove in quest’opera narra nelle liriche prima ed il progetto poi, quanto si deve e si può fare per la salvaguardia dell’ambiente.Tema importante, precisando che alle parole, devono necessariamente seguire i fatti, seguire le opere di bonifiche, seguire il tanto voluto e necessario cambiamento, partendo prima dell’anime, poi del territorio, poiché nonostante tutto, l’ambiente dove noi viviamo rimane fonte di vita, di lavoro, ma anche fonte di scritture, di poemi, di sogni e di speranze. L’autore con questa opera ha essenzialmente voluto , far rimembrare quanto avvenuto, ma con lo scorrere di parole, di argomenti, dei capitoli, trovare soluzioni per ridare vita, ad oggetti, considerati rifiuto, ma che debitamente trattati, diventano risorsa, fino a che solo una piccola parte di essi diventa scarto, ma che debitamente trattato potrebbe essere riinserita come risorsa ed essere riutilizzata nel ciclo produttivo. Ecco il suo sogno, cambiare il modus operandi, prevedendo una crescita morale, un’innovazione ambientale, in grado di comportare ovviamente un miglioramento delle condizioni di vita, sostenendo sempre più la governance efficiente del ciclo integrato dei rifiuti, mirata alla riduzione della produzione. In finale bisogna dire, pensare e realizzare che le nostre economie nazionali, diventeranno molto più regolamentate in nome di un’economia verde, orientando i nostri sforzi per salvare il pianeta, e non soffocare all’origine ciò che rende la vita degna di essere vissuta.
Dr. Carmelo Perugia
Engineering of Industrial in Enviromental, SU.CO-UK-IT
Engineering in Enviromental, California University, Los Angeles .USA