Degrado e inciviltà immigrazione incontrollata nelle aree verdi del V Municipio, Assolutela chiede l’intervento immediato di Mauro Caliste

Roma – “Le aree verdi del V Municipio, tra cui Piazza Giuseppe Cardinali, via Beniamino Costantini, Largo Raffaele Pettazzoni, Parco Ciro Principessa e Piazza Camillo presso l’Acquedotto Alessandrino, sono ormai ridotte a vere e proprie discariche. Rifiuti sparsi, erbe e piante incolte, macchine incendiate e rifiuti di ogni genere: è questa la triste realtà che i cittadini si trovano ad affrontare quotidianamente. Chiediamo con urgenza al presidente del V Municipio, Mauro Caliste, di intervenire per risolvere questa situazione di abbandono e pericolo.” Lo affermano in una nota congiunta Michelle Emi Maritato, presidente nazionale di Assolutela, e Alessio Grossi, coordinatore municipale dell’associazione.

Il panorama desolante descritto dall’associazione non riguarda solo l’incuria nei giardini pubblici. “Siamo di fronte a un’area completamente ignorata dalle istituzioni locali. Oltre ai rifiuti sparsi e alla vegetazione incolta, assistiamo anche a episodi di criminalità, come il ritrovamento di macchine incendiate, e al deposito di rifiuti ingombranti e pericolosi in spazi che dovrebbero essere di socialità e svago per i cittadini. È una situazione che non può più essere tollerata”, dichiarano Maritato e Grossi.

Il fenomeno di abbandono e degrado delle aree verdi, che ha raggiunto livelli allarmanti, costituisce una violazione di norme basilari di tutela dell’ambiente e della sicurezza pubblica. L’associazione richiama le istituzioni alle proprie responsabilità, ricordando che l’art. 9 del Regolamento di Polizia Urbana di Roma Capitale impone agli enti locali di garantire il decoro e la pulizia degli spazi pubblici. Inoltre, l’art. 3 della Legge 241/1990 obbliga la pubblica amministrazione a intervenire in modo tempestivo ed efficace per il bene della collettività.

Non meno rilevante, l’art. 54 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000) stabilisce che i Presidenti di Municipio hanno la responsabilità della sicurezza urbana e della tutela della salute e dell’ambiente, compito che non può essere delegato a lungo.

“Chiediamo un piano straordinario di intervento, che comprenda la pulizia e manutenzione delle aree verdi, la rimozione dei veicoli incendiati e dei rifiuti pericolosi, e una maggiore presenza della Polizia Locale per prevenire atti di vandalismo e criminalità. I cittadini hanno diritto a vivere in un ambiente sicuro e pulito, non in un territorio trascurato e abbandonato.”

Assolutela esprime preoccupazione anche per la mancanza di coinvolgimento delle comunità locali nella gestione degli spazi pubblici e invita il presidente Caliste a convocare un incontro urgente con i comitati di quartiere per concordare soluzioni concrete.

“Non possiamo più aspettare. Il presidente Caliste ha l’obbligo di prendere provvedimenti immediati e garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini. La città ha bisogno di risposte e di azioni reali.”

Lo dichiarano in una nota il presidente di Assolututa Michelle Emi Maritato e il coordinatore del quinto municipio di Assotutela Alessio Grossi.

Lascia un commento

Your email address will not be published.