La otterranno tutte le persone, il cui nucleo familiare formato da 3 o più componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009 con Isee pari o inferiore ai 15.000 euro annui. I Comuni, infatti, hanno già predisposto le liste dei beneficiari in stretta collaborazione con INPS; i destinatari sarebbero circa un milione e trecentomila nuclei che non devono ricevere già: Reddito di Cittadinanza, di Inclusione, Indennità di mobilità o fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione guadagni-CIG; oppure di disoccupazione agricola. Nel messaggio n. 3005, l’Istituto di previdenza ha informato che le restanti 5.520 carte, possono ancora essere assegnate da tutti i Comuni che ne faranno richiesta, sulla base di specifiche graduatorie (messaggi INPS: 1958 del 26 maggio 2023 e messaggio 2188 del 13 giugno 2023, messa1373). La “carta spesa” ha ben 382 euro per dare la possibilità di acquistare generi alimentari di prima necessità (escluse le bevande alcoliche), elencati nell’allegato al decreto e utilizzabile nei negozi che vendono tali generi in più, nelle strutture commerciali convenzionate con il Ministero, c’è la possibilità di ottenere un ulteriore 15% di sconto ed aumentare così, il valore effettivo della carta (Decreto firmato dai Ministri dell’Agricoltura è dell’economia del 12 maggio 2023). Una volta assegnata la carta, la si potrà ritirare presso gli uffici postali abilitati al servizio.
