le emozioni sono ciò che resta del soffio del tempo”. Valeria Davide
Ringrazio Gianluca Cardìle per aver condiviso questa settimana a Poeticando una bellissima lirica in dedica.
DEDICATA
Tra quelle pieghe ferite e morbide dell’anima ci stavo bene.
C’erano occhi vivi e corpi accecati
raggi infuocati ma anche
un po’ d’ombra al bisogno.
C’era la sensibilità di una foglia
e la certezza di un suolo forte
ad accoglierla.
C’erano deserti d’inchiostro
ed una piccola oasi nella quale
intingervi sempre i piedi stanchi,
nudi e spogliati d’ogni pudore
per rifocillarsi dalla pace che
non sempre serve a riempire la vita…
e c’era una stanza,
una piccola luce affamata
nell’angolo buio dove sono tornato a
spegnermi lentamente nella delusione.
C’era un lenzuolo
sempre densamente liquido
che accoglieva sogni pur senza prometterli e, qualche volta,
il giorno ritrovava la sua gioia
nella prima fioritura e nel profumo lontano
del tuo inviolato germoglio.
Gianluca Cardìle