Rileviamo, con attenzione e preoccupazione, l’ennesima problematica relativa alla gestione di APS. Ad aggravare la situazione, l’inefficienza negli interventi nelle zone della ricostruzione.
Restiamo basiti dinanzi alla denuncia di un cittadino di Amatrice alle prese con la ricostruzione del proprio appartamento che, per poter chiudere i lavori, necessita dell’intervento di Aps al fine di collegare gli impianti idrici. Ci lascia perplessi la notizia che, a fronte di un preventivo accettato e interamente saldato già nel 2022, i lavori oltre a non essere stati eseguiti, non risulterebbero neanche nei programmi Aps. Questo si aggiunge ad altre notizie abbastanza allarmanti, non da ultima quella relativa al mancato intervento di riparazione e ripristino del servizio in alcune aree della Sabina nei giorni scorsi. Confidiamo in una rapida risoluzione da parte di Acqua Pubblica Sabina, un Ente così importante che nasce con l’obiettivo di essere al servizio della cittadinanza e non di porsi in una posizione avversa.
Ci auguriamo che nell’Assemblea dei Sindaci prevista per il 27 Giugno non si perda l’occasione per richiamare Aps alle proprie responsabilità.
Giu 26