AssoTutela: Termini, cittadini disperati senza rimedio

Grave incidente ferroviario blocca per ore lo scalo romano. Nessuna soluzione di emergenza

“Da martedì 18, i quattro membri del Bureau International des Expositions che dovranno esaminare se Roma è in grado di ospitare l’Expo nel 2030, si trovano nella capitale, al cospetto delle meraviglie più decantate e, per le loro discussioni, hanno avuto come sede lo strepitoso quartier generale con affaccio sui Mercati di Traiano”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che continua: “Fino a sabato 22, i delegati provenienti da Angola, Kazakistan, Perù e Svezia, saranno guidati nei luoghi più blasonati, immaginiamo tirati a lucido per l’occasione. Sarebbe stato molto interessante se, nella mattinata del 20 aprile, si fossero recati nel girone infernale della stazione Termini, con migliaia di passeggeri disperati, per essere rimasti bloccati a causa del deragliamento di un treno nei pressi di Firenze e tutti gli altri convogli bloccati con una media di tre ore di ritardo. Non intendiamo addossare responsabilità a nessuno per un imprevedibile incidente. Ci chiediamo però come mai il nostro Paese, che si appresta ad affrontare grandi sfide, come l’Expo e l’imminente Giubileo, non disponga di un piano B per i trasporti, qualcosa in grado di supplire improvvise emergenze come quella di giovedì mattina. Soprattutto – insiste Maritato – ci domandiamo che cosa si attenda per realizzare un grande piano di revisione e potenziamento infrastrutturale per evitare che tali sciagure si verifichino. Altro che finanziamento del Pnrr per tornei di briscola e campi per il paddle. Servono opere utili ai cittadini”, chiosa Maritato.

Canonico: presentata la seconda stagione al nuovo cinema Aquila di Roma

di Barbara Fabbroni

Il 19 aprile a Roma, il cast di Canonico, il regista e la rete Tv2000 hanno brindato al lancio della seconda stagione della serie con una proiezione in anteprima al Nuovo Cinema Aquila.  Il regista, ideatore e produttore Peppe Toia ha accolto l’amministratore delegato di Tv2000 Massimo Porfiri in rappresentanza della rete. Il cast al completo si è alternato al photocall. Tra i primi ad arrivare Elisabetta Mandalari, Eugenia Berdanzellu, Federico Lima Roque, Alessandro La Ginestra, Federico Perrotta, Maria Teresa Pascale, Andrea D’Andreagiovanni, Federico Perotta.

Tra selfie e flash dei fotografi sono giunti il protagonista Michele La Ginestra e le new entry della seconda stagione di Canonico Lucianna De Falco e Lorenzo Balducci.

Dopo la proiezione in anteprima del primo episodio della seconda stagione si è brindato con i vini della Cantina di Venosa.

Dopo il successo della prima stagione, su Tv2000 dal 3 maggio in prima serata, torna “Canonico”, la serie tv ambientata in una parrocchia. Protagonista come sempre Michele La Ginestra, nei panni di un sacerdote attorno al quale si raccoglie una comunità. Nella seconda stagione cambiano i luoghi perché il parroco don Michele è stato trasferito in un’altra chiesa, e si aggiungono nuovi personaggi, tra cui il sindaco del paese che è una donna.

Insieme a La Ginestra, confermato il cast originario che comprendeva Fabio Ferrari (il vescovo), Federico Perrotta (tuttofare), Mariateresa Pascale (perpetua), Andrea D’Andreagiovanni (tuttofare, ha la sindrome di asperger), Federico Lima Roque (viceparroco), Elisabetta Mandalari (psicologa del paese, amica di don Michele), Eugenia Bardanzellu (nipote di don Michele) e Alessandro La Ginestra (giovane della parrocchia).

Nella seconda serie Lucianna De Falco è Erica la sindaca; Lorenzo Balducci è l’ex militare Armando tornato dall’Afghanistan; Leonardo Pistella è Nicola, figlio della perpetua Angela; Pietro De Silva è il barbiere Fulvio; Morgana Giovannetti è la barista Gloria; Ettore Nigro è Vittorio, il padre di Nicola; Mario Barletta è Pasquale, il tuttofare del Comune.

Le riprese sono state effettuate a Genzano (Roma) e tra Pietra Ligure, Giustenice e Borgio Verezzi (Liguria). La serie è prodotta da MapToTheStars per Tv2000.

Bastardi senza Oscar

di Barbara Fabbroni

“Bastardi senza Oscar” in scena al Teatro Roma dal 27 aprile.

Lo spettacolo teatrale dal titolo “Bastardi Senza Oscar” per la regia di Simone Gallo, porta in scena un brillante spettacolo con un mix esplosivo di citazioni a serie tv, film e testi di teatro rivisitati in chiave esilarante, dal gruppo “Cattivi Amici”. Il cast composto da Simone Gallo, Gianmarco Crò, Federico Nelli e Alessandro Nistri si distingue per il suo stile fresco ed originale che rende i performer tra i più interessanti del panorama comico moderno.

Il pubblico sarà catapultato in un universo fatto di comicità, sorprese e risate a non finire, il tutto accompagnato dalla band romana MilleNote.

“Bastardi Senza Oscar” è un omaggio al mondo del cinema, della televisione e del teatro, con rivisitazioni di testi celebri che sono stati fonte di ispirazione per noi artisti” 

Una messa in scena impeccabile ed unica nel suo genere, fatta di sketch comici, musica, parodie ed improvvisazioni che hanno già fatto impazzire numerosi teatri in giro per l’Italia.

Lo spettacolo prodotto da Millenari vedrà la presenza già annunciata in platea degli influencer di Stardust Lab. 

Per maggiori informazioni e per acquistare i biglietti, vi invitiamo a visitare il sito web www.cattiviamici.com o a contattare direttamente il Teatro Roma.

Assotutela: Forlanini, il Tar conferma l’antica destinazione

Per il Tribunale amministrativo del Lazio è un bene pubblico con divieto di vendita e di rendita

“Il Tar del Lazio, nella udienza di merito del 18 aprile 2023, ha accolto il ricorso avverso la delibera 766 del 2016, con cui la Regione Lazio prevedeva la vendita dell’ospedale Forlanini. Ė passato il principio che ‘Il complesso dell’ex nosocomio rientra come bene della Regione Lazio indisponibile alla vendita e alla rendita’ pertanto il ricorso è stato accolto su tutta la linea, con la vittoria dei cittadini”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che spiega: “Ė una vittoria che sentiamo molto vicina, avendo spesso sostenuto le ragioni della collettività che chiedeva il riuso del complesso restituendolo alla vocazione sociosanitaria e ora si proceda con quanto da tempo chiedono i comitati che da decenni portano avanti questa battaglia: la riconversione a servizi pubblici per le necessità dei più bisognosi. Da tempo si richiede l’apertura di una Rsa, di cui nel Lazio scarseggiano i posti; si suggerisce di trasferire nel grande complesso gli ambulatori della locale Asl Roma 3, attualmente in affitto con canoni passivi per la Regione Lazio che ammontano a 3 milioni l’anno. Si potrebbe addirittura – consiglia il presidente – creare una casa di comunità all’interno, come previsto dal Pnrr, in un territorio che non ha ambulatori pubblici ma deve ricorrere agli affitti al privato per collocare servizi e ambulatori. Una spesa di cui la Regione Lazio si potrebbe sgravare, impiegando i fondi che oggi vanno ad arricchire i privati per ristrutturare i padiglioni abbandonati e lasciati, dalla stessa Regione, senza manutenzione in preda al degrado. Un insulto che la collettività non merita”, chiosa il presidente.

Ufficiale – Maritato nuovo Direttore della Comunicazione del Sora Calcio

Ieri 18 aprile 2023 a Roma è stato siglato l’accordo che lega il dr. Michel Maritato al Sora Calcio 1907 come nuovo Chief Communications Officer, un profilo importante, motivato e ricercato dal patron avv. Giovanni Palma che va ad arricchire il nuovo organigramma per spessore umano, professionale e calcistico.

Presente all’incontro anche il Chief Financial Officer Ciro Russo, dove insieme si è parlato del nuovo Sora che si appresta ad affrontare il campionato di Serie D il prossimo anno con grandi ambizioni. “Il Sora cresce arricchendosi di una professionalità di valore che contribuirà a garantire una maggiore visibilità del brand”, così il Presidente Palma dopo l’innesto di Maritato. “Questo acquisto societario è rivolto nella direzione di far crescere la società col comune progetto di riportare quanto prima il Sora nel calcio professionistico”, ha concluso il patron Palma, molto soddisfatto dell’accordo.

Sostegno agli allevatori per le quote latte

Una categoria mobilitata per il rispetto dei costi di produzione di un nutrimento essenziale

 
“In questi tempi difficili, sono molte le categorie produttive in difficoltà. Alcune colpite duramente dalla crisi economica, altre magari solo sfiorate, in ogni caso sono una parte del nostro Paese che va difesa e tutelata”. 

Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che spiega: “Ci ha particolarmente colpito, in questi ultimi giorni, la vicenda degli allevatori del Lazio che si sono spinti alla protesta estrema di gettare via il latte da loro prodotto, per segnalare l’inadeguatezza del prezzo di vendita che non coprirebbe i costi sostenuti. Occorre concordare una tariffa adeguata perché i costi sempre maggiori scoraggiano i produttori”. Gli allevatori producono a 0,57 euro al litro, considerati i costi che sostengono si tratta di una attività in perdita. Non c’è alcun rispetto del contratto di filiera tra le parti che, come prescritto dalla legge e dalle normative europee, regola il conferimento del prodotto latte fresco sul suolo del nostro Paese. “Si deve considerare inoltre – precisa il presidente – che l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare ha fissato a gennaio 2023 un valore dei costi di produzione al litro a 0,65 euro, una cifra ponderata e ragionevole. Questo deve essere il parametro di riferimento per il settore lattiero caseario, anche nella nostra regione. Saremo vicini alle istanze degli allevatori – conclude – perché il comparto della zootecnia è fondamentale per la Regione Lazio e il nostro Paese”.