Autonomia Differenziata, Confeuro: “Bene Consulta. Legge divisiva”

Autonomia Differenziata, Confeuro: “Bene Consulta. Legge divisiva”

“In queste ore è stata depositata negli uffici della cancelleria della Corte costituzionale la sentenza della Consulta (numero 192 del 2024) sulle questioni di costituzionalità relative alla legge sull’autonomia differenziata. Un pronunciamento che conferma indirettamente quanto la nostra confederazione dice da tempo: la Corte Costituzionale, infatti, ha sostanzialmente svuotato la legge sull’autonomia differenziata, un provvedimento che consideriamo intrinsecamente sbagliato e contraddittorio. Un testo, peraltro, che – così come steso dalla maggioranza di governo – rischia di creare ulteriori disparità tra le regioni e di frammentare il paese, andando contro quei principi di coesione sociale e unità che sono alla base del nostro agire e delle nostre battaglie. Siamo dunque soddisfatti della sentenza della consulta altrimenti si sarebbe andati incontro a una ulteriore regionalizzazione e a una differenziazione dei poteri, potenzialmente dannose per la tenuta sociale ed economica dell’Italia, in particolare del meridione. Confeuro, infine, ribadendo l’importanza di un sistema che garantisca solidarietà, equità e pari opportunità su tutto il territorio nazionale, senza alimentare divisioni che danneggiano il benessere collettivo, auspica che il governo ora faccia un passo indietro e metta in campo politiche reali di sostegno e rilancio del Sud Italia, anche e sopratutto in materia agricola e infrastrutturale. In tal senso, siamo speranzosi che il premier Meloni, avendo tenuto nelle proprie mani la delega per il Sud, agisca e in fretta”.

Cosi, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori Europei e del Mondo

Lazio/ Sanità, Ambrogiani (Pd): pronto soccorso nuovi ospedale dei poveri”

Lazio/ Sanità, Ambrogiani (Pd): pronto soccorso nuovi ospedale dei poveri”

“Mentre il Giubileo si avvicina a grandi passi, è ormai sotto gli occhi di tutti la situazione delicata e complessa in cui versano i pronto soccorso della Regione Lazio. Strutture al collasso, personale sanitario allo stremo e una domanda di assistenza in costante incremento: i pronto soccorso si stanno trasformando in una sorta di “nuovi ospedali dei poveri”, con pazienti costretti spesso a lunghe attese. Un contesto che, senza un intervento tempestivo e strutturale, rischia di aggravarsi ulteriormente in ottica del Giubileo, quando l’afflusso di persone nella nostra regione e nella capitale d’Italia crescerà in maniera importante. Alla luce di tutto questo, dunque, intendiamo richiamare con forza l’attenzione delle istituzioni regionali e del governatore Rocca su questa emergenza, nella consapevolezza che sia necessario un vero e concreto programma straordinario che garantisca risorse aggiuntive, assunzioni di personale sanitario e interventi strutturali per migliorare la capacità di accoglienza e la qualità dell’assistenza nei pronto soccorso del nostro territorio regionale. Noi continueremo a batterci affinché il diritto alla salute venga tutelato per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni economiche o sociali: è il momento di agire, e di farlo in fretta.”

Così, in una nota stampa, Sergio Ambrogiani, segretario cittadino del Partito Democratico Marino -Circolo Bruno Astorre.

Millenario della dedicazione della chiesa italo-greca di Santa Maria

Inaugurazione sabato 7 dicembre 2024 ore 10:00
Sala Conferenze dell’Abbazia di San Nilo
Corso del Popolo 128

Per celebrare il millenario della dedicazione della chiesa italo-greca di Santa Maria, in costante comunione con Roma, il 7 dicembre 2024 Grottaferrata accoglierà un evento culturale straordinario: la mostra “Scrittura e immagini: il Codex Purpureus Rossanensis e una selezione dei manoscritti greci medievali di Grottaferrata”.
L’inaugurazione si terrà presso la Sala Conferenze dell’Abbazia di San Nilo alle ore 10:00, con i saluti delle autorità civili e religiose e la partecipazione dei sindaci di Corigliano-Rossano (Cs), Flavio Stasi, e di Grottaferrata (Rm), Mirko Di Bernardo. Seguirà la presentazione a cura del Prof. Santo Lucà e della Prof.ssa Lucinia Speciale. Modera il prof. Carmelo Pandolfi, Consulente della Fondazione Angelini e Docente corso di valorizzazione dei siti monastici italo-greci Università Europea di Roma. Alle ore 12:00 è previsto il taglio del nastro e la visita guidata della mostra.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16:30, presso il Polo Universitario di Grottaferrata (Via Giuliano Della Rovere), si terrà un importante incontro dedicato agli Itinerari culturali europei e alla promozione turistica e culturale dei territori del “Percorso Niliano”. Interverranno:
•Roberta Alberotanza, Responsabile Sezione Itinerari Culturali del Laboratorio ECHE Lab dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria;
• Flavio Stasi, Sindaco di Corigliano-Rossano;
• Mirko Di Bernardo, Sindaco di Grottaferrata.
Durante l’incontro sarà ratificata la Convenzione per la promozione del Percorso Niliano, un itinerario culturale europeo che valorizza i legami tra Grottaferrata e altri luoghi di importanza storica e religiosa collegati a San Nilo.
La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio 2025, ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 14:00, presso la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale e il Museo dell’Abbazia greca di San Nilo.
Il Codex Purpureus Rossanensis, custodito nel Museo diocesano e del Codex a Rossano in Calabria, è uno dei più antichi e preziosi evangeliari miniati al mondo, risalente al VI secolo. Il nome “Purpureus” deriva dal colore porpora delle sue pagine, che ospitano splendide miniature in oro e argento, rappresentanti scene del Nuovo Testamento. Questo straordinario manufatto, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, rappresenta un tesoro inestimabile della tradizione artistica e spirituale bizantina.
Accanto al Codex Purpureus Rossanensis, la mostra esporrà anche preziosi manoscritti medievali criptensi degli Evangeli. Un legame profondo unisce queste opere: non solo San Nilo, nato nella terra del Codex e morto alle pendici del Tuscolo, ma soprattutto il messaggio universale del Vangelo. Prima di essere splendidi testi miniati, gli Evangeli sono la Buona Notizia di Gesù Cristo, una Parola viva e salvifica.
L’evento è finanziato dalla Fondazione Angelini e promosso dal Gal di Grottaferrata presieduto da Lorenzo Bongirolami.

Per informazioni: • Email: drm-laz@cultura.gov.it; • Telefono: 06 94541584
Ufficio Stampa: Angela Francesca D’Atri | francesca.datri@gmail.com | T. +39 347 6035490

La magia della grande musica arriva al Teatro D’Annunzio di Latina

La magia della grande musica arriva al Teatro D’Annunzio di Latina

CONCERTO DI NATALE 2024

Lunedì 16 dicembre alle ore 21:00

L’atmosfera natalizia e le musiche di Tchaikovsky, Puccini e Verdi per una serata che promette di incantare il pubblico con l’eleganza della grande musica classica. Lunedì 16 dicembre alle ore 21:00, il Teatro G. D’Annunzio di Latina, in viale Umberto I, si trasformerà in un tempio della musica, con il Concerto di Natale. L’evento celebra il talento e l’arte dei grandi compositori e vedrà ospite l’Orchestra Sinfonica Internazionale d’Italia. Sarà il Maestro Antonio Cipriani a dirigere l’Orchestra, accompagnato dalle straordinarie voci del soprano Martina Serafin e del tenore Michael Alfonsi.
Sul palco risuoneranno le note immortali di Pëtr Il’ič Tchaikovsky, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, in un viaggio musicale capace di regalare emozioni uniche. “Il nostro obiettivo è dare maggiore risalto e teniamo che a Latina vengano valorizzati sempre di più i concerti di musica classica e concerti lirici sinfonici”, commentano dall’organizzazione dell’evento.
A impreziosire l’evento, l’eleganza e il carisma della presentatrice Francesca Genovesi.
Biglietti a partire da 16 euro, disponibili su www.ticketone.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 351.3779489.

LA STORIA DELL’ORCHESTRA SINFONICA INTERNAZIONALE D’ITALIA
Fondata nel 1986, l’Orchestra Sinfonica Internazionale d’Italia è il frutto dell’evoluzione dell’Orchestra Internazionale des Jeunesses Musicales. In quasi quattro decenni di attività, ha realizzato oltre 900 concerti sinfonici e rappresentazioni liriche per prestigiosi teatri e festival internazionali, conquistando nel 1997 il Premio Europeo per la Cultura “Orchestra Sinfonica”. Diretta da nomi illustri come Donato Renzetti, Antonio Cipriani ed Ennio Morricone, ha collaborato con artisti del calibro di Luciano Pavarotti, José Carreras e Salvatore Accardo, distinguendosi anche per una vasta produzione discografica e televisiva. L’Orchestra è oggi una delle realtà sinfoniche più rinomate, capace di coniugare tradizione e innovazione, offrendo interpretazioni che restano nel cuore del pubblico.

Boss Raduano: arresti tra Sardegna e Veneto

Cagliari, 4 dic. – In Sardegna e Veneto e` stata eseguita un`operazione di polizia giudiziaria con diversi arresti per presunte responsabilita` nell`evasione del bossfoggiano Marco Raduano, il 24 febbraio 2023 dal carcere nuorese`Badu e carros`, e nell`agevolazione della successiva latitanza. L`operazione e` stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari, condotta da personale della Polizia diStato e della Polizia Penitenziaria. Il boss e` stato arrestato in Corsica il primo febbraio di quest`anno. Ulteriori informazioni potranno essere fornite in occasione della conferenza stampa che si terra` presso la Questura diNuoro alle ore 11:30 con la partecipazione del Procuratore distrettuale di Cagliari, dei vertici del Servizio Centrale Operativo, del Questore di Nuoro e dei vertici del N.I.C dellaPolizia Penitenziaria

Sociale, diritti e legalità: intervista a Carmela Tiso(Cs Iniziativa Comune)

“Contrasto alla povertà, tutela dei diritti, lotta alla disinformazione e sostegno alla parità di genere. Questi e tanti altri i temi dell’intervista, rilasciata venerdì scorso a Radio Roma Capitale dalla portavoce nazionale del Centro Studi Iniziativa Comune Carmela Tiso. Che è partita in primis dall’operato del CSIC: “Siamo nati da poco ma siamo già operativi sul territorio. Siamo un organismo indipendente e innovativo che si propone di analizzare il fenomeno della povertà e di tutelare i diritti fondamentali delle persone più vulnerabili della società – dice Tiso -. Il centro studi opera a livello locale e nazionale, offrendo ricerche e interventi concreti per promuovere l’uguaglianza, l’inclusione e giustizia sociale”. In tal senso già numerose le iniziative in campo: “Un progetto a noi a cuore partirà a gennaio e sarà la distribuzione di un questionario nazionale, rivolto a famiglie e individui di ogni fascia di reddito, per comprendere a fondo le sfide quotidiane affrontate da chi vive in condizioni di difficoltà economica”, aggiunge Carmela Tiso. Che, poi, racconta l’altra importante iniziativa del Centro Studi, in sinergia con Confeuro: “Si chiama Addobba il tuo albero di Natale con le luci della legalità”, ed è rivolto alle scuole elementari, medie e superiori di tutta Italia con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori fondamentali della società civile, trasformando il simbolo natalizio per eccellenza in un messaggio di speranza e impegno per un mondo migliore”.

Ulteriore tematica affrontata nella intervista da Tiso è la spinosa questione della disinformazione in Italia: “Un problema vero che per essere contrasto, necessita di una rivoluzione culturale. Noi infatti crediamo nella informazione libera, nel dialogo democratico e nella capacità di giudizio dei cittadini, all’interno di una società e di istituzioni che sappiano comunicare senza demagogia e senza disinformazione”, ha evidenziato il portavoce nazionale. Che, infine, ha parlato della parità di genere, un obiettivo che in Italia ancora è di difficile raggiungimento: “Siamo di fronte a un contesto delicato, complesso, direi allarmante visto che sono tante le disuguaglianze uomo/donna sopratutto nel settore lavoro. Bisogna invertire la rotta. Come? Il Centro Studi Iniziativa Comune chiede alle istituzioni: maggior sensibilizzazione, parità salariale e lavorativa, riforme più incisive nella tutela della parità di genere”, ha concluso Carmela Tiso.