Ue, Confeuro: “PAC goda stessa attenzione della Difesa comune”

Ue, Confeuro: “PAC goda stessa attenzione della Difesa comune”

“Ci auguriamo che la crescente attenzione dell’Unione Europea verso la difesa comune non adombri altre priorità europee come il dibattito sulla nuova PAC. Piuttosto che possa essere da spunto per un piano straordinario di fondi per il rilancio della produzione e della competitività dell’agricoltura Europea. Un “ReFarm Europe” che consenta realmente di aumentare le produzioni agricole sfruttando al minimo le risorse naturali e concretizzi quella transizione tecno-ecologica che inseguiamo da tempo. Abbiamo notato la celerità con la quale l’Europa ha deciso e conseguentemente stanziato le risorse per finanziare il piano Rearm Europe, e ci auguriamo che venga posta la medesima attenzione per un piano straordinario di fondi per il rilancio della produzione e della competitività dell’agricoltura europei. La sicurezza dei cittadini europei passa anche per la sicurezza alimentare intesa come capacità di produzione e qualità delle produzioni agricole, tese come sempre a garantire la salubrità dei cibi e degli alimenti e conseguentemente a tutelare la salute dei consumatori europei. I fondi destinati alla Politica Agricola Comune (PAC) sono a nostro parere insufficienti a sostenere adeguatamente i piccoli e medi agricoltori, che rappresentano il cuore della produzione alimentare europea. Con l’aumento dei costi di produzione, le difficoltà legate ai cambiamenti climatici e la crescente pressione competitiva, il settore primario ha certamente bisogno di maggiori investimenti sia in tecnologie che in ricerca applicata. Garantire cibo sano e accessibile ai cittadini europei significa tutelare la stabilità economica e sociale dell’UE. Per questo, a prescindere da tutto, Confeuro chiede con forza che l’Unione Europea rafforzi la PAC, sia aumentando le risorse a disposizione di chi lavora la terra e produce il cibo per milioni di persone, sia costituendo un nuovo pilastro della Pac dedicato alle assicurazioni agricole, per garantire coperture adeguate contro eventi estremi sempre più frequenti e contro il riscaldamento globale. Da parte di Bruxelles, servono interventi concreti e mirati per il rilancio del nostro comparto”: serve un ReFarm Europe!”

Lo dichiara in una nota Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Caso Bonucchi, la famiglia di Alex incontra il ministro Tajani

Caso Bonucchi, la famiglia di Alex incontra il ministro Tajani

“Massimo impegno da parte del governo” Nel pomeriggio di mercoledì 19 marzo, la famiglia di Alex Bonucchi – il giovane di 25 anni originario di Nonantola, scomparso in Algeria nel gennaio 2021 in circostanze ancora da chiarire – ha incontrato a Roma il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. All’incontro era presente anche Michel Emi Maritato, consulente della famiglia. “Un confronto importante e autorevole – hanno dichiarato Barbara degli Esposti, madre di Alex, Ivana Ferri, nonna materna di Alex, e Michel Emi Maritato – per chiedere al governo italiano di intervenire presso le autorità algerine affinché gli organi di Alex possano finalmente rientrare in Italia e per ottenere piena chiarezza sulle dinamiche della sua morte.”

Degli Esposti, Ferri e Maritato hanno quindi espresso gratitudine per la disponibilità e l’attenzione mostrate del ministro Tajani: “Abbiamo ricevuto un forte segnale di impegno da parte delle istituzioni. Con grande sensibilità, il ministro ci ha assicurato il massimo supporto da parte dello Stato italiano”. Già nelle scorse settimane il caso Bonucchi era arrivato tra gli scranni del Parlamento grazie alla doppia interrogazione della deputata cinque stelle, Stefania Ascari. Degli Esposti, Ferri e Maritato hanno infine concluso: “Alex merita giustizia e rispetto. Non possiamo permettere che il silenzio prevalga. L’incontro con il ministro Tajani conferma che le istituzioni italiane sono al nostro fianco nella ricerca della giustizia e della verità sulla sua scomparsa.”

Rifiuti, Tiso(Accademia IC): “Riciclo fondamentale per economia circolare”

Rifiuti, Tiso(Accademia IC): “Riciclo fondamentale per economia circolare”

“In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, andata in scena il 18 marzo scorso, Accademia Iniziativa Comune intende sottolineare l’urgenza di una gestione responsabile delle risorse e del riciclo come pilastri fondamentali di un modello economico sostenibile: una sfida non solo italiana ma globale. Questa giornata ha rappresentato un’opportunità per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sull’importanza del recupero e riutilizzo dei materiali, riducendo sprechi e impatti ambientali. E in questo contesto, il riciclo non è solo un dovere civico, ma una strategia essenziale per la transizione verso un’economia circolare, in cui i rifiuti diventano nuove risorse, limitando l’uso di materie prime e abbattendo le emissioni di CO2. Nel nostro paese, i progressi nel riciclo sono significativi, ma è necessario un ulteriore impegno per migliorare la qualità della raccolta differenziata, investire in impianti innovativi e promuovere una cultura del riuso. Accademia Iniziativa Comune dunque invita istituzioni e comunità locali ad adottare pratiche quotidiane più sostenibili e a supportare politiche che incentivino la riduzione, il riutilizzo e il riciclo. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo costruire un futuro più verde e responsabile”.

Così, in una nota stampa, Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune.

Caro bollette, il Pd Marino sollecita governo Meloni

Caro bollette, il Pd Marino sollecita governo Meloni

“Il caro bollette continua a pesare in modo insostenibile sulle famiglie e sulle imprese del nostro territorio, ma il governo nazionale risponde con misure del tutto insufficienti. Il pacchetto di aiuti recentemente annunciato dall’esecutivo Meloni infatti non sembra adeguato a contrastare l’impatto dell’aumento dei costi dell’energia, lasciando migliaia di cittadini e imprese in forte difficoltà. Esprimiamo profonda preoccupazione per una situazione che richiede interventi strutturali e non soluzioni tampone. Le famiglie vedono erodersi il loro potere d’acquisto, mentre le piccole e medie imprese – colonna portante del nostro tessuto produttivo – si trovano a dover affrontare costi sempre più elevati senza un adeguato sostegno. Chiediamo dunque al governo di mettere in campo misure maggiormente concrete e incisive: un rafforzamento degli aiuti per le fasce più deboli, un sostegno mirato alle imprese e un’accelerazione sulle politiche energetiche sostenibili per ridurre la dipendenza dalle fonti tradizionali e stabilizzare i prezzi. Il Partito Democratico continuerà a battersi per una risposta più equa ed efficace, perché nessuno deve essere lasciato solo di fronte a questa emergenza.”

Così, in una nota stampa, Sergio Ambrogiani, Segretario PD Marino – Circolo Bruno Astorre

Politica, Tiso (Accademia IC): “AI va governata nel rispetto leggi e democrazia”

Politica, Tiso (Accademia IC): “AI va governata nel rispetto leggi e democrazia”

“Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia è protagonista assoluta. Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale, una delle sue espressioni più avanzate, ha acquisito un ruolo sempre più centrale in diversi ambiti della nostra vita, compreso quello politico. Quando si parla di AI e politica, il timore più diffuso riguarda la possibilità che questa tecnologia venga utilizzata per sabotare la competizione elettorale attraverso la diffusione di fake news. Tuttavia, il suo impatto sui sistemi politici è molto più ampio e pervasivo. Se impiegata in modo logico, equilibrato e nel rispetto delle istituzioni democratiche, l’intelligenza artificiale può infatti supportare il processo decisionale, migliorare l’efficienza legislativa e ottimizzare la gestione delle risorse grazie alla sua capacità di analizzare enormi quantità di dati. Accademia IC ritiene che, pur rimanendo fondamentale il ruolo dell’uomo nelle scelte politiche, non si possa ignorare il peso crescente dell’AI nel panorama politico attuale. Il dibattito tra chi vede in essa un’opportunità e chi, invece, ne teme i rischi è più acceso che mai. Tuttavia, la politica è il luogo in cui si intrecciano storie umane, dove convivono visioni diverse e talvolta emergono conflitti. Per questo, è essenziale che le decisioni finali restino sempre nelle mani dell’uomo e non di un’intelligenza artificiale. La tecnologia deve essere disciplinata e governata in modo da tutelare la democrazia e le istituzioni”.

Lo dichiara, in una nota stampa, Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune.

Agricoltura, Confeuro: “Bene negoziato UE su TEA, ora regolamentazione chiara”

Agricoltura, Confeuro: “Bene negoziato UE su TEA, ora regolamentazione chiara”

“Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo, accoglie con favore l’avvio del negoziato con il Parlamento Europeo per regolamentare le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). Queste tecnologie rappresentano un’opportunità concreta per sviluppare colture più resistenti agli effetti del riscaldamento globale, capaci di garantire una maggiore sostenibilità ambientale e produttiva. L’auspicio è che a Bruxelles si avvii finalmente un percorso concreto e decisivo verso una regolamentazione chiara delle tecniche genomiche, che consenta all’agricoltura europea di raggiungere livelli d’avanguardia. È fondamentale puntare su ricerca, sviluppo e investimenti per ottenere produzioni agricole di qualità, resilienti al cambiamento climatico e alle mutate condizioni ambientali del pianeta. La scienza e l’innovazione infatti possono offrire strumenti preziosi per affrontare le sfide del settore primario, ma è indispensabile che vi siano regole chiare, condivise e lungimiranti per garantire la sicurezza alimentare e la competitività delle aziende agricole europee. Confeuro vede in questo negoziato un passo avanti positivo per l’Unione Europea e invita tutti gli attori istituzionali a proseguire sulla strada intrapresa, affinché si arrivi presto a un quadro normativo moderno ed efficace, in grado di rispondere alle esigenze del comparto agricolo e della società”.

Lo dichiara in una nota Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.