Caporalato, Confeuro: “Altra vittima a Latina: inaccettabile: istituzioni dove sono?”

“Confeuro intende esprimere il proprio cordoglio e la propria tristezza per quanto è accaduto negli scorsi giorni in terra pontina, dove un uomo di 54 anni, Dalvir Singh, bracciante indiano con regolare contratto a Borgo Piave, è morto mentre lavorava, probabilmente a causa di un malore dovuto al caldo e alla fatica. Rimanendo in attesa che siano accertate cause e responsabilità specifiche, siamo comunque di fronte a un episodio tragico, allarmante, che segue il dramma di Satnam – deceduto in circostanze che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto a Dalvir – e che riaccende ancora una volta i riflettori mediatici sull’annoso e irrisolto problema del caporalato e dello sfruttamento sui luoghi di lavoro. La situazione, nonostante un primo intervento istituzionale, non è stata per nulla risolta anzi, fatti drammatici come questo, dimostrano che il fenomeno è ancora vivo e pericoloso: un problema endemico, sopratutto all’interno del settore agricolo, che richiederebbe un intervento maggiormente concreto e massiccio da parte del governo nazionale. A giudizio di Confeuro, infatti, le istituzioni competenti non possono continuare ad operare sulla logica degli interventi spot, ma servono azioni costanti e ad ampio respiro: a partire dalla implementazione dei controlli da parte dell’ispettorato del lavoro. Al contempo, ribadiamo la necessità di un nuovo approccio culturale, che punti alla legalità, alla prevenzione, ai diritti e alla sicurezza sui luoghi di lavoro”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo

Ue, “Nomina commissario agricoltura sia per competenza e non per logica politica”

In queste settimane Confeuro sta seguendo con grande attenzione le nomine dei nuovi vertici Ue in seguito alle elezioni europee dello scorso giugno. Se la presidenza del Parlamento e della Commissione hanno già da tempo i suoi nomi, molte – invece – sono ancora le incognite che circondano la lista di candidati per la composizione della prossima Commissione europea, inclusa la delega alla Agricoltura, comparto fondamentale del Vecchio Continente e che traina una corposa parte del bilancio della Unione Europea. In tal senso, e in attesa delle prossime nomine ufficiali, l’auspicio istituzionale di Confeuro è che il prossimo commissario alla Agricoltura venga scelto soprattutto per la propria competenza nel settore primario e non per semplice e cinica logica politica, sic e sempliciter per far “contento” questo o quello schieramento partitico. Il rilancio del settore agricolo, d’altronde, richiede grande coraggio, professionalità e condivisione di intenti: dopo un periodo di congiuntura economica e produttiva poco felice, infatti, abbiamo bisogno di una totale inversione di rotta rispetto alla legislatura precedente, per valorizzare l’agricoltura come cuore pulsante dell’economia europea. In primis riforma della Pac, maggiore tutela per le piccole e medie aziende agricole e investimento deciso nel settore primario per accompagnare la transizione ecologica. Queste le priorità da cui ripartire e da cui l’Unione Europea non può assolutamente prescindere”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo

TI LASCIO UNA CANZONE 10 anni dopo diventa uno spettacolo: Mamma Rai che ne pensa?

TI LASCIO UNA CANZONE 10 anni dopo diventa TI LASCIO UN RICORDO, lo spettacolo di Alessandro Pirolli, per l’anniversario dell’iconico programma RAI a cui ha partecipato da piccolo, condotto da Antonella Clerici. Lo spettacolo si terrà ad Oasi Cestia, all’interno di Parco della Resistenza, di fronte alla Piramide Cestia il 25 agosto a partire dalle ore 21 e saranno presenti anche gli autori della trasmissione ed alcuni personaggi.

“Ti Lascio una Canzone -dichiara Pirolli- è stato una pietra miliare della televisione che non è mai stata dimenticata né dai telespettatori né dai bambini, oramai adulti, che vi hanno partecipato. Per me è un ricordo indelebile e sempre emozionante, chissà se riuscirò a stuzzicare Mamma Rai a riprendere il programma? Intanto con il mio team stiamo organizzando un mini tour per il 2025”

E così Alessandro Pirolli, all’epoca facente parte del gruppo de I MONELLI, ci racconterà in musica e parole, le sue storie da bambino e tra i bambini nel magico mondo della Rai, le amicizie e le strade che si dividono, il percorso di piccoli artisti che, crescendo, si impegnano ancora nella difficile professione dell’artista e di coloro, tanti, che hanno abbandonato. Una carrellata di brani storici che hanno fatto parte delle scalette del programma ma anche tanti brani che hanno segnato la storia personale di Alessandro Pirolli e della musica italiana, fino a giungere ai giorni nostri. Un ricordo ed un omaggio da parte di colui che non ha mai dimenticato quella fantastica esperienza e che, con immensa fatica, continua il percorso nel mondo della musica. Non sarà un racconto fatto solo di nostalgia ma ci saranno momenti di tanto divertimento e tanta allegria in cui il pubblico sarà coinvolto ed invitato a partecipare per festeggiare i 10 anni di un programma unico ed indimenticabile.

Un one man show con dei camei della ginnasta di serie A1 Elisa Guerriero che proporrà delle coreografie di ginnastica ritmica, l’artista e grande sostenitore Zeno, la voce fuori campo della produttrice Sara Lauricella e qualche immancabile sorpresa.

Ti Lascio un Ricordo… Ti Lascio una Canzone 10 anni dopo nasce da un’idea di Alessandro Pirolli e vede la produzione di Italian Music News e LaLa LABEL.

Lo spettacolo sarà interamente registrato dal regista Alessandro Sabeone e saranno presenti vari personaggi che hanno reso possibile la trasmissione.

Per l’occasione è stato creato u profilo su IG dedicato:  https://www.instagram.com/tilasciounricordo

L’ingresso è gratuito ma è consigliabile la prenotazione tramite il sito Evenbrite al seguente link:

https://www.eventbrite.it/e/ti-lascio-un-ricordo-ti-lascio-una-canzone-10-anni-dopo-tickets-989202490277

Marino, Ambrogiani(Pd): “Buon ferragosto a tutti i cittadini”

“Oggi, 15 agosto, è tra la festività più desiderate e apprezzate dell’estate; ecco il Ferragosto una ricorrenza che nasce nell’antica Roma e che, da sempre, nel nostro Paese viene considerata come una sosta dal lavoro: la stragrande maggioranza dei lavoratori trova in questo periodo estivo, infatti, il ristoro dalle fatiche lavorative e professionali. Rivolgiamo, dunque, il nostro più sentito augurio di un buon ferragosto alla nostra comunità, nella speranza che sia un momento di felicità, e di condivisione con le proprie famiglie, ì proprio cari e i propri amici. Riposiamoci perché ci attende un autunno ricco di impegni e attività a sostegno del territorio di Marino e dei suoi cittadini”.

Così, in una nota stampa, il segretario cittadino del Partito Democratico di Marino (circolo Bruno Astorre) Sergio Ambrogiani.

Agroalimentare, Confeuro: “Anche in vacanza tuteliamo il made in Italy”

Agroalimentare, Confeuro: “Anche in vacanza tuteliamo il made in Italy”

“Siamo ormai entrati nel cuore del periodo estivo con milioni di italiani in giro a godersi le meritate ferie. Molti dei nostri connazionali, d’altronde, anche quest’anno hanno deciso di visitare località oltre confine oppure oltre oceano per conoscere le bellezze storiche o le eccellenze gastronomiche di altri paesi. Ebbene, Confeuro proprio a loro si rivolge, chiedendo grande attenzione nel caso decidessero, durante le loro vacanze, di bere e mangiare prodotti italiani. In molte nazioni straniere, infatti, è in atto da anni il cosiddetto fenomeno “Italian sounding”, ossia l’uso su etichette e confezioni di denominazioni, riferimenti geografici, foto, colori e marchi che evocano l’Italia e in particolare, alcuni dei suoi più famosi prodotti tipici per promuovere la commercializzazione di prodotti agricoli (e non solo), inducendo ingannevolmente a pensare che siano autentici italiani, quando nella realtà di italiano hanno poco o niente. Una tipologia di falso Made in Italy, diciamo così, una situazione allarmante, che rischia di danneggiare per miliardi di euro una fetta importante dell’economia italiana e delle esportazioni agroalimentari, e che deve essere fermata in tempi rapidi e concreti dalle istituzioni competenti, Unione Europea in primis. Per questa ragione, cari italiani all’estero, se vi ritroverete a girovagare tra gli scaffali di un supermercato straniero, verificate il nome del prodotto e, sopratutto, leggete bene l’etichettatura per controllarne la provenienza: le imitazioni e le falsificazioni più frequenti, ad esempio, avvengono con i nostri vini, i nostri formaggi, e ancora la pasta, i sughi e i salumi. Così facendo, tuteleremo il nostro Made in Italy e i diritti delle migliaia di aziende italiane, che quotidianamente lavorano con impegno e dedizione per assicurare sulle nostre tavole prodotti di qualità”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Olimpiadi, Ambrogiani(Pd): “Complimenti al “castellano” Mattia Furlani, talento puro del salto in lungo”

“Il Partito Democratico di Marino, circolo Bruno Astorre, intende rivolgere i più sentiti complimenti a Mattia Furlani, 19enne nato a Marino e cresciuto a Grottaferrata, che nelle scorse ore ha conquistato uno splendido terzo posto nella finale di salto in lungo alle Olimpiadi 2024 di Parigi. Una medaglia di bronzo che significa molto, un risultato straordinario, quello del giovane Furlani, che fa brillare i Castelli Romani nel mondo, ma anche un risultato importantissimo per la carriera di Mattia, che continua la sua crescita umana e sportiva, dimostrandosi un talento puro della atletica italiana. Caro Mattia, tutti i Castelli Romani sono grandemente orgogliosi e fieri di te! In bocca al lupo per un futuro splendido e pieno di altre meravigliose vittorie”.

Così, in una nota stampa, Sergio Ambrogiani, segretario del Partito Democratico di Marino, Circolo Bruno Astorre.