LAquilArt 2021 – Primo bilancio del tempo della rinascita. Presenze record, per l’Abruzzo un segno importante, per l’Arte ancora di più.

di Rosario Sprovieri

A pochi giorni di distanza da  “AquilArt 2021”, valutiamo l’impatto che eventi, rassegne d’arte, concerti e dibattiti hanno avuto sulla comunità Aquilana, sul suo attuale tessuto sociale, economico e produttivo. 

“E’ un bilancio molto, ma molto lusinghiero! “, sostiene Maura De Meo, presidente dell’Associazione Italiana  per l’Arte e la Cultura  nel Mondo. – La cultura è sempre un volano, prima umano e, poi economico. Per questo va sostenuta, a maggior ragione in questo tempo complicato. L’agire, serve per risalire la china dopo le avversità della pandemia in corso! E’ così – ne siamo certi – il saluto di oggi, si dovrà trasformare necessariamente in un arrivederci; proprio per dare continuità al dialogo con la gente, per dare alla nostra comunità nuove opportunità di conoscenza, per favorire nuove relazioni che possano innanzitutto riconnettere gli umani e, arricchire il tessuto socio produttivo della città. Darsi da fare è necessario come il pane! Noi artisti disponiamo di tante facilitazioni: possediamo una lingua più immediata, un alfabeto coinvolgente, una visione superba che è alla base della bellezza”. 

I luoghi e la cultura  – questo invece il commento di Giancarlo Ciccozzi –“sono oggi messi a dura prova e noi, con la realizzazione dei progetti come AquilArt, stiamo cercando di dare una mano alla città e, alla qualità della vita di tutti. Dentro alle nostre azioni c’è un messaggio implicito che è quello di supportare, per quanto possibile, tutte le realtà culturali: musei, gallerie, teatri, luoghi deputati alla musica, centri culturali, biblioteche, sale cinematografiche, accademie e, il mondo e gli spazi degli artisti”.  Ciccozzi è un “trainatore” d’esperienza, che è riuscito nel suo intento: interessare, animare, avvicinare all’arte comunità, istituzioni, accademie, scuole e tanti giovani, per dare loro direttamente anche le grandi testimonianze degli artisti che hanno segnato la storia.

Da ricordare l’intervento del celeberrimo pittore-musicista Mark Kostabi, la sorprendente enunciazione delle sue lapidarie sei “regole per il successo”, poi il suo percorso d’artista nella New York di qualche anno addietro, che dall’anonimato lo ha proiettato alla più grande notorietà. L’amarcord intimo del percussionista Tony Esposito, nato pittore e diventato poi musicista di livello internazionale.

E poi l’accorato appello “scalda cuore”, totalmente coinvolgente di Rosario Sprovieri, per l’apertura degli spazi pubblici all’Arte e per “ridare dignità e visibilità ai  grandi artisti storicizzati del ‘900”. La sottoscrizione della petizione, da parte di intellettuali, artisti e autorità, per una maggiore attenzione e vigilanza, sulla gestione e l’applicazione della legge 717/49 relativamente a quel 2%  da destinare all’arte. Le donazioni d’arte di Rocco Zani, le sottolineature di Giuseppe Cotarelli e Maurizio Vitiello e del gallerista cosentino Vincenzo Le Pera.

“Il bilancio di AquilArt 2021 è decisamente positivo – dice l’assessore dott.ssa Fabrizia Aquilio al Comune dell’Aquila – ottimo per quanto riguarda la partecipazione e,  molto soddisfacente per  essere riusciti insieme, nonostante le difficoltà della situazione attuale, ad avviare questo nuovo, ricco processo di vita e di rinascita culturale. Una grande esperienza, genuina, ricca di calore umano; ed è proprio per questo che, come istituzioni vicine alla città, abbiamo voluto impegnarci direttamente a fianco ei promotori, per sostenere, promuovere e valorizzare arte e territorio”.

È stata una bella soddisfazione lavorare insieme con più di ottanta pittori, con più soggetti istituzionali, tra questi il conservatorio di L’Aquila “A. Casella”, l’Ance della provincia di L’Aquila, l’Ordine degli Architetti della provincia di L’Aquila, l’Istituito dei Castelli- sezione Abruzzo, la Provincia di L’Aquila e il “Fai”, per la manifestazione patrocinata dalla presidenza  del Consiglio  della Regione Abruzzo, dalla Provincia  dell’Aquila, dal Comune de L’Aquila, dall”Accademia dei Beni Culturali di L’Aquila.”

L’Abruzzo che è terra straordinaria, ha avuto grandi testimonianze civili e politiche; che oggi – proprio per questi segni incisi sulle giornate di un tempo difficili –  ci riconcilia e ci ricollega bene a quel filo sottile, a quel pensiero e all’azione dei più grandi uomini della Repubblica. 

Aldo Moro, che ha avuto tanti grandi estimatori, portatori d’idee e di progetti anche nella nostra terra, soleva dire:“… Agiamo, perché vogliamo essere liberi, liberi di tutta la libertà dello spirito, per condannare tutto quello che va condannato, per non ricevere nessuna offerta, per dovere nessun ricambio. Siamo stanchi delle parole vuote, siamo stanchi degli ideali presuntuosi che fanno versare sangue umano. Ci rifiutiamo d’individuare in chicchessia un campione della libertà… Sappiamo che la libertà è un’esperienza d’infinito e che non si ritrova pienamente che nel segreto degli spiriti attenti ad una perenne conquista morale… 

…Crediamo di costituire una riserva perenne contro la disperazione dello scetticismo. Proprio perché non aspettiamo nulla, possiamo dare coraggio a chi aspetta. Proprio perché non crediamo alle formule correnti dell’eroismo, possiamo fare dell’eroismo semplice e schietto, che non si professi e non si creda tale. Proprio perché crediamo alla verità, possiamo farci critici spietati di tutte le false credenze. Proprio perché amiamo la vita, tutta la vita, possiamo metterci in certo modo al di là dello spazio e del tempo…”. 

In allegato il Logo e la Chiesa di San Bernardino

Federica Gumina e Monsieur David con “La dans du pied. Apriti alla gioia” ” vincono il premio come Miglior Spettacolo al Trani Teatro Clown Festival Internazionale

Si è conclusa domenica 11 luglio con l’assegnazione del Premio “Miglior Spettacolo” a Federica Gumina e Monsieur David la Prima Edizione del Trani Teatro Clown Festival Internazionale.

Una sei giorni di eventi, incontri, laboratori, seminari e spettacoli che hanno avuto come protagonista assoluto la figura del Clown. La manifestazione, voluta dall’Associazione Il treno del Sorriso,patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia BAT e dal Comune di Trani, ha registrato numeri importanti in termini di presenze di pubblico e partecipazione dello stesso ai vari eventi. Grande soddisfazione per il direttore artistico Santo Nicito che, grazie al suo cartellone ricco di attività, ha regalato magia, divertimento ed emozioni ai partecipanti. 

A consegnare il premio il vicesindaco del Comune di Trani, Fabrizio Ferrante che ha manifestato interesse nel sostenere il Festival nelle prossime edizioni. “Per aver raccontato con ritmo incalzante ed emozionante storie dove umorismo e poesia, denuncia sociale e fantasia si sono uniti e mescolati magicamente sul palco. Per la delicatezza delle immagini narrate e magistralmente portate sul palcoscenico. Per aver saputo con professionalità e mestiere, in occasione dell’improvviso blackout cittadino, regalare l’arte del teatro al pubblico presente”. Questa è la motivazione che la giuria ha attribuito al Premio assegnato all’attrice che con Ali ha dato vita ad uno spettacolo incantevole regalando al pubblico tantissime emozioni, dal divertimento alla malinconia, dalla speranza al sollievo. Una storia comico poetica dove il gesto, lo sguardo hanno avuto più potere della parola, completamente assente nell’intero lavoro.

Ancora più suggestivo lo spettacolo del 10 luglio quando un blackout elettrico ha bloccato l’intera cittadina di Trani. L’oggettività del problema è stata sormontata dalla bravura di chi in quel momento si trovava in scena. Monsieur David e Federica Gumina che fino a quel momento avevano entusiasmato il pubblico raccontando bellissime storie con i piedi hanno continuato a raccontare le loro storie in un clima suggestivo e magico.  Fondamentale la collaborazione del pubblico che, con le torce  degli smartphone, ha illuminato il palco. Dal problema tecnico, risolto con grande maestria ne è emerso un messaggio forte: il teatro non si può e non si deve fermare.  Mai più. E Sara Gagliarducci è stata il megafono vivente di questo grido.

Maritato: “il sindaco di Roma si esprima sui Dg delle Asl”

“Lo prevede la riforma sanitaria, si pratica in tutte le realtà amministrative regionali, a Roma diventa una pratica tabù.

Stiamo parlando della partecipazione dei sindaci alla valutazione periodica dei risultati di gestione dell’attività deidirettori generali delle Asl”, scrive in una nota il candidato all’Assemblea capitolina Michel Maritato, in tandem con l’avvocato Angela Leonardi, nelle liste della Lega. “Tale adempimento, comporta un giudizio sul rispetto degli obiettivi assegnati nella gestione delle aziende sanitarie, una incombenza necessaria, viste le gravi carenze nelle risposte ai bisogni di sanità dei cittadini. Si tratta di valutare l’efficienza, l’efficacia e la funzionalità dei servizi sanitari – precisa Maritato – come indicato dalla lettera e del comma 2-sexies dell’art. 2 del decreto legislativo 502 del 1992 ma questo sembra sfuggire ai nostri amministratori. Se il sindaco, per legge, è la massima autorità cittadina, sarà mio compito, in caso di auspicata elezione, favorire il suo impegno per una corretta valutazione dei servizi sanitari”, chiosa Maritato.   

​​​​​​​​​​Roma, 12 luglio 2021

“Mi batto per i diritti dei cittadini e la rinascita di Roma”

“Una candidatura per il bene dei cittadini, per la difesa dei loro diritti, in una Capitale che deve riconquistare il ruolo che le compete a livello internazionale”.

Ė questo il proposito di esordio di Michel Emi Maritato, candidato per la Lega all’Assemblea capitolina, in tandem con l’avvocato Angela Leonardi. Impegnato da anni in AssoTutela, associazione che ha fondato nel 2011 quale punto di riferimento a sostegno della collettività, il 40enne giornalista romano non è nuovo alla politica cittadina, che ha sempre seguito con particolare attenzione specie riguardo all’aspetto economico finanziario, settore in cui vanta una lunga esperienza. Studi di economia, pubblicazioni sul tema e approfondimenti sul mondo bancario, il diritto tributario, l’analisi del credito, ne fanno uno dei massimi esperti in materia nel panorama romano, oltre che attento osservatore delle vicende attinenti alla Santa Sede. Molto impegnato in campo sanitario, è stato più volte promotore di eventi nei più grandi ospedali romani – tra cui il Policlinico Umberto I, Il San Giovanni, Il San Camillo – volti alla umanizzazione dell’assistenza. “La scelta di candidarmi nelle liste della Lega – chiosa Maritato – si inserisce in quel solco di buon governo di cui gli amministratori del partito, dal Nord al Sud Italia passando per il Centro, hanno dato effettiva dimostrazione”. Entro breve, sarà diffuso il programma del candidato, i cui punti di forza sono costituiti dalla sicurezza cittadina, il decoro dei quartieri, il recupero delle periferie attraverso la cultura e il rafforzamento della politica dei municipi.

​​​​​​​​​​Roma, 11 luglio 2021

Quadrifoglio, la novità di un violino Stradivari in una Hit estiva

“Quadrifoglio” è la nuova canzone scritta e cantata da Rudy Neri, disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali.

Un brano pop elegante e inaspettato, accompagnato nientemeno che da un violino Stradivari del 1730. Questo prezioso strumento, proveniente da una collezione privata d’oltreoceano, potrà certamente farvi vivere questa estate nel modo più elegante possibile. 

«L’idea del testo è venuta da un messaggio che ho scritto a mia moglie: “Grazie per avere reso la mia vita così bella”, e in poco tempo, con il contributo di tante eccellenze, è diventata questa bellissima canzone» ha raccontato Rudy Neri, coautore del brano prodotto e pubblicato da Roberto Pinna per NRG Records e Roberto Pinna Edizioni Musicali.

Alla realizzazione di “Quadrifoglio” si sono, infatti, uniti il producer MC Noise, la corista Andrea Valentina Gussoni e il maestro Lorenzo Meraviglia, primo violino dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano, fresco dei recenti successi ottenuti su numerosi palchi internazionali, tra cui la Carnegie Hall di New York e il Musikverein di Vienna.

Il video rimanda alle antiche scene campestri dell’arte italiana del Settecento in rapporto dialogico con alcuni classici modelli della Dolce Vita. 

Le riprese sono state effettuate al Castello del Seprio di Mozzate, in provincia di Como, per gentile concessione del maestro Mauro Ivano Benaglia, direttore d’orchestra e presidente dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano. 

La presenza del violino Omobono Stradivari, è, infatti, parte del progetto “Uno Stradivari per la Gente” della stessa Accademia, il cui scopo è quello di valorizzare la maestria costruttiva del più grande liutaio di tutti i tempi, un grande vanto della nostra cultura nel mondo.

Rudy Neri, classe 1968, ha esordito al Festival di Sanremo nel 1994 con la canzone “Avevo bisogno di te” e nel 1995 con “Chi più ne ha più ne metta” come leader della band Prefisso. Nonostante sia noto per l’importante carriera come speaker radiofonico, station manager e direttore artistico, è ricordato soprattutto per essere la voce della sigla del Festival della Canzone Italiana “Perché Sanremo è Sanremo.”

L’edizione italiana di Sportdance è ospitata nei padiglioni della Fiera di Rimini. Dal 9 al 25 luglio si svolgeranno i Campionati Italiani di danza Sportiva della Fids, un evento nell’evento che crea emozione e performance ad altissimi livelli.

di Barbara Fabbroni

I riflettori si sono accesi per un evento atteso e coinvolgente come l’edizione 2021 di Sportdance, il più grande evento al mondo di danza sportiva. 

La tredicesima edizione si svolgerà interamente nei padiglioni della Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group per 17 giorni, le misure anti Covid-19 saranno ai massimi livelli affinché la manifestazione possa svolgersi in totale sicurezza, fino a domenica 25 luglio.  

Come la maggior parte delle esibizioni sportive, lo stesso accadrà a Tokyo per le Olimpiadi, le gare si svolgeranno a porte chiuse. Solo i tesserati FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva)potranno avere accesso alla Fiera. 

Le danze latine e standard sono state le vere protagoniste della giornata e le competizioni proseguiranno per tutto il primo fine settimana dei Campiona italiani di Danza Sportiva. A dare il benvenuto agli atleti è stato il Presidente della FIDS, Federazione Italiana Danza sportiva, Enzo Resciniti. Le sue parole sono state precedute dall’Inno d’Italia, che ha risuonato in tutti i padiglioni della Fiera. 

Sara Di Varia, volto celebre di “Ballando con le stelle”, Maria Grazia Patti, come lei consigliera federale e Jerry Abrate saranno le voci che commenteranno e accompagneranno questi giorni di gara. Per chi è curioso e interessato consigliamo di scaricare il programma all’indirizzo web: https://www.riminisportdance.it/campionati-italiani-fids/programma