Tv, ‘Paese che vai’ su Cusano Media Play: Deruta, un viaggio tra le ceramiche”

Tv, ‘Paese che vai’ su Cusano Media Play: Deruta, un viaggio tra le ceramiche”
Continua il racconto corale dell’Italia attraverso il territorio su Cusano Media Play. Questa settimana ‘Paese che vai’ di Valeria Usai ci porta a Deruta, borgo umbro in provincia di Perugia di notevole fama a livello mondiale per l’arte della lavorazione della ceramica. Si esplorerà dunque tutta la filiera legata a questa nobile arte: dal lavoro al tornio alla vendita dell’Azienda ‘Ceramiche Artistiche Gialletti’, fino alla scoperta di queste meravigliose opere, entrando nel Museo Regionale della Ceramiche che raccoglie oltre 6000 pezzi provenienti da tutta Italia e non solo. Verrà messo in luce il lavoro degli artigiani della terra grazie all’Agricola S. Benedetto e l’immaginario locale tramite le sapienti mani del musicista Mario Branda.
Ogni settimana Valeria Usai su Cusano Media Play guiderà i telespettatori tra i borghi d’incanto del nostro Paese svelando attrattive di ciascun luogo all’insegna delle persone e della cultura locale.

Scuola, Tiso(Cs Iniziativa Comune): “Educare giovani a legalità e rispetto”

Scuola, Tiso(Cs Iniziativa Comune): “Educare giovani a legalità e rispetto”

“Le giovani generazioni sono il presente e il futuro della nostra società: per questa ragione è dovere delle nostre istituzioni educarli e formarli sin da piccoli alla cultura della legalità e del rispetto poiché sono loro la preziosa comunità del domani”. Ad affermarlo è Carmela Tiso, portavoce nazionale del Centro Studi Iniziativa Comune, intervenuta recentemente a “Buongiorno InBlu”, trasmissione condotta da Chiara Placenti su InBlu2000 Radio della Conferenza episcopale italiana. “Come Centro Studi Iniziativa Comune, siamo dell’opinione che questo virtuoso percorso debba essere fortemente presente anche nelle scuole. Educare alla legalità sin dalla prima infanzia infatti può rappresentare una leva fondamentale per favorire lo sviluppo di comunità più coese, inclusive e resilienti e seminare valori positivi che cresceranno con loro, trasformandosi in azioni concrete per una società più giusta e consapevole. La promozione della legalità e del dialogo, il rispetto della diversità e il valore delle regole possono e devono essere delle priorità condivise”, continua Carmela Tiso. Che poi ricorda le iniziative promosse dal Centro Studi in questa direzione: “Vorrei ricordare il nostro concorso “Addobba il tuo albero di Natale con le luci della legalità”, rivolto alle scuole di tutta Italia che ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ai valori fondamentali della società civile, trasformando il simbolo natalizio per eccellenza in un messaggio di speranza e impegno per un mondo migliore. Un progetto che ha avuto una grande partecipazione e che abbiamo intenzione di riproporre anche il prossimo anno”. Altra iniziativa importante è poi l’istituzione di “Audit Labor”, “un gruppo di ascolto e dedicato alla diffusione dei principi di Legalità. Un’iniziativa – conclude Carmela Tiso – estesa sul territorio nazionale con la collaborazione degli operatori volontari presenti nelle sedi, dediti all’assistenza gratuita agli utenti e cittadini attraverso l’istituto di Patronato Labor. La creazione di Audit Labor deriva dalla crescente necessità di mettere al centro dell’attenzione i bisogni di persone e realtà produttive locali, spesso penalizzate da dinamiche economiche e sociali che mettono a rischio la salute dei cittadini e prioritariamente le persone anziane”.

Al Teatro “Vittoria Colonna” di Marino riparte la stagione teatrale 2024/2025 con lo spettacolo comico la “Banda dei Folli di e con Luciano Lembo, Roberto Ranelli, Mauro Bellisario.

Il Teatro “Vittoria Colonna” di Marino riprende la Stagione 2024/2025 con lo straordinario spettacolo comico la “Banda dei folli” di e con Luciano Lembo, Roberto Ranelli e Mauro Bellisario che si terrà domenica12 gennaio 2025 alle ore 18,00.
Cosa ci dobbiamo aspettare?
Pensate alla Carovana di un Circo itinerante al cui arrivo scendono tre uomini: uno con la faccia da “matto”, l’altro “strafumato” e il terzo un allegro “Giuggiolone” o eterno Peter Pan.
Insieme, tra gags demenziali , battute fulminanti, storie esilaranti e interazione con il pubblico, metteranno in scena la Follia (Sana) che è il sale della vita.
“Siamo lieti di riprendere le attività dopo la pausa delle festività natalizie – afferma Giorgio Granito Direttore artistico della struttura – Il nostro cartellone prevede numerosi appuntamenti fino ad aprile. Se ancora non siete venuti passate a trovarci e non rimarrete delusi. Gli spettacoli in programmazione offrono un ricco calendario con una attenzione particolare alla comicità, alla commedia brillante e al teatro per le famiglie: Vi aspettiamo numerosi!”.

Puglia, Confeuro: “Su Xylella governo silente e aziende ancora senza ristori”

Puglia, Confeuro: “Su Xylella governo silente e aziende ancora senza ristori”

“L’emergenza legata alla diffusione del batterio Xylella fastidiosa in Puglia continua a rappresentare una delle questioni agricole più gravi del nostro Paese. Migliaia di aziende agricole colpite sono ancora in attesa dei ristori economici promessi, una situazione inaccettabile che mette a rischio il tessuto produttivo e sociale di interi territori pugliesi. In questo contesto delicato e preoccupante, governo Meloni e ministro della Agricoltura Lollobrigida devono agire con urgenza per sbloccare gli stanziamenti destinati ai ristori economici e garantire il supporto necessario agli agricoltori che, ormai da anni, lottano contro una crisi senza precedenti. Non si tratta infatti solo di difendere il patrimonio olivicolo pugliese, ma anche di salvaguardare la vita e il lavoro di migliaia di famiglie, il paesaggio rurale e la tradizione agricola di una regione simbolo dell’eccellenza italiana. A giudizio di Confeuro, dunque, è necessario un piano straordinario che stabilisca non solo la rapida erogazione dei fondi, ma anche interventi strutturali per la rigenerazione degli uliveti distrutti e il rilancio dell’intero comparto olivicolo pugliese. Ogni giorno di ritardo compromette ulteriormente la capacità di ripresa delle imprese del settore primario e incrementa il rischio di abbandono delle terre. Non possiamo permettere che ciò accada. Confeuro, inoltre, invita inoltre le istituzioni locali e nazionali a un confronto diretto e costante con gli agricoltori e le associazioni di categoria pugliesi per partorire strategie di lungo periodo che possano prevenire crisi simili in futuro”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Lavoro, Tiso(Iniziativa Comune): “IA è rivoluzione tra rischi e opportunità”

Lavoro, Tiso(Iniziativa Comune): “IA è rivoluzione tra rischi e opportunità”

“L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il mercato del lavoro a livello globale. Secondo un recente rapporto dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), questa tecnologia ha il potenziale di aumentare la produttività e migliorare la qualità dei servizi, ma – dall’altro lato – comporta anche rischi significativi per l’occupazione, in particolare nei settori tradizionalmente a bassa qualificazione. Il rapporto sottolinea come l’IA possa sia minacciare posti di lavoro, sia crearne di nuovi, dipendendo dal modo in cui viene implementata e gestita. Inoltre, uno degli effetti più evidenti potrebbe essere la polarizzazione del mercato del lavoro. Le mansioni di medio livello, come quelle amministrative o quelle manuali non specializzate, sono le più a rischio di essere sostituite dall’automazione. Al contrario, i lavori altamente qualificati, che richiedono competenze tecnologiche avanzate o creatività, e quelli a bassa qualificazione ma fortemente orientati all’interazione umana, come l’assistenza sanitaria e i servizi educativi, tendono a beneficiare di un aumento della domanda. E ancora, l’indagine Ocse evidenzia come i Paesi con economie avanzate siano meglio posizionati per trarre vantaggio dall’IA, grazie alla presenza di sistemi educativi più solidi e di infrastrutture digitali avanzate. Mentre, gli Stati in via di sviluppo rischiano di essere svantaggiati, poiché la loro forza lavoro potrebbe non avere le competenze necessarie per adattarsi ai cambiamenti tecnologici. Questo divario potrebbe aumentare le disuguaglianze economiche a livello globale. Certamente, non un buon presagio, ma il Centro Studi Iniziativa Comune intende rimanere ottimista al suo potenziale. Poiché se normata e gestita correttamente, l’IA può migliorare la qualità della vita, aumentare la produttività e creare nuove opportunità di lavoro. In definitiva, il suo impatto dipenderà da come governi, imprese e società civile sceglieranno di gestire la transizione. Solo attraverso un approccio equilibrato e lungimirante sarà possibile mitigare i rischi e sfruttare appieno i benefici di questa tecnologia rivoluzionaria”.

Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale del Centro Studi Iniziativa Comune, Carmela Tiso.

Puglia/ Agricoltura, Confeuro: “Borgo Mezzanone vergogna italiana: serve soluzione”

Puglia/ Agricoltura, Confeuro: “Borgo Mezzanone vergogna italiana: serve soluzione”

“Bisogna trovare immediatamente una soluzione per la vergogna italiana di Borgo Mezzanone, uno dei più grandi insediamenti di braccianti – situato nelle campagne tra i comuni di Manfredonia e Foggia – dove vige uno scenario di degrado inaccettabile, un vero e proprio inferno dove la dignità umana è stata cancellata. Questa baraccopoli, in cui vivono migliaia di lavoratori in condizione da terzo mondo, è l’emblema del fallimento delle politiche sociali e agricole degli ultimi vent’anni. Come Confeuro, non possiamo restare in silenzio di fronte a questa tragedia umana e sociale. Borgo Mezzanone non è solo il risultato dell’assenza di una pianificazione abitativa e lavorativa adeguata, ma anche il simbolo di un modello agricolo che troppo spesso si regge sullo sfruttamento della manodopera bracciantile. È inaccettabile che in un Paese come il nostro, che si fregia del rispetto dei diritti umani e sociali, esistano luoghi simili: senza servizi essenziali, senza igiene, senza futuro. I lavoratori che vivono in queste condizioni sono il cuore pulsante del nostro sistema agroalimentare, ma vengono trattati come invisibili, privati dei diritti più basilari. Alla luce di tutto questo, dunque, Confeuro chiede con urgenza l’adozione di un piano straordinario che garantisca soluzioni abitative dignitose per tutti i braccianti, rispettando gli standard minimi di umanità e sicurezza. Ad esempio, utilizzando in maniera rapida e concreta i finanziamenti Pnrr, sinora rimasti illogicamente inutilizzati. Serve, più in generale, un impegno reale per superare l’attuale sistema di sfruttamento, attraverso un controllo rigoroso delle filiere agricole e l’eliminazione delle reti di caporalato. Politiche agricole che mettano al centro la sostenibilità sociale, investendo in contratti equi e nella valorizzazione del lavoro regolare. È il momento di agire, di costruire un modello che sia sostenibile non solo economicamente, ma anche socialmente ed eticamente: realtà come Borgo Mezzanone devono diventare il simbolo di una rinascita, non più dell’attuale fallimento”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.