Giovani, Arbia(Prospettive Future): “No accordo Ue-Regno Unito è occasione persa”


“Apprendiamo con dispiacere e preoccupazione che il governo britannico non ha accolto l’accordo post-Brexit con l’Unione Europea che rende più facile per i giovani britannici vivere, studiare e lavorare nell’Unione europea. Qualche giorno fa, infatti, la Commissione Ue aveva invitato gli Stati membri ad avviare negoziati su un “programma di mobilità giovanile” per i cittadini britannici di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Ma il Regno Unito, che ha programmi di mobilità giovanile individuali con 13 nazioni, ha preferito accordi bilaterali anziché un compromesso di carattere europeo. A nostro giudizio, si tratta davvero di una occasione persa visto e considerato che un accordo a livello più complessivo e condiviso avrebbe potuto rimuovere con più concretezza gli ostacoli che i giovani europei hanno incontrato e incontrano da quando è stata completata la Brexit per viaggiare, studiare o vivere nel territorio britannico, e viceversa. Ma così, purtroppo, non è stato. Il nostro auspicio, adesso, è che la nuova Unione Europea, che nascerà dopo le elezioni del giugno prossimo, continui ad operare con rinnovato impegno nella promozione di programmi di scambio per la gioventù come pure nel campo della cultura, dell’istruzione, della ricerca e della formazione”.

A sottolinearlo, in una nota, è il portavoce nazionale del comitato esplorativo “Prospettive Future”, Attilio Arbia.

Sociale, nasce il comitato “Prospettive Future”: giovani, Europa e lavoro le priorità


“L’uomo al centro di ogni scelta, pari dignità e pari opportunità, tutela delle giovani generazioni, difesa dei lavoratori, promozione di politiche sociali più concrete, valorizzazione del ruolo della Unione Europea, transizione ecologica e salvaguardia dell’ambiente. Con questi principi prioritari e importanti, il sodalizio “Iniziativa 9 maggio” ha formalizzato nelle scorse ore a Roma la costituzione del comitato esplorativo “Prospettive Future”, al fine di rafforzare la collaborazione collettiva, investendo sulla “consapevolezza”, in quanto ogni cittadino ha il diritto di replica e di essere ascoltato per comprenderne esigenze e bisogni perché il futuro non aspetta”. A sottolinearlo, in una nota, è il portavoce nazionale Attilio Arbia. Che poi continua: “Vogliamo essere una realtà innovativa, realmente vicina al cittadino, creata da persone legate amichevolmente che si sono interrogate su come dare maggiore spazio e valenza ai giovani, anche in funzione degli impegni a cui sono chiamati gli europei nella prossimo mese di giugno: rinnovo del Parlamento e delle Istituzioni della Unione Europea”.

Il portavoce nazionale del comitato esplorativo “Prospettive Future”, Attilio Arbia, ha poi suggerito le linee di azione e i valori del nuovo ente: “Combattere ogni forma di discriminazione, affinché ciascun cittadino abbia pari opportunità e goda dei medesimi diritti; operare nei diversi ambiti della società con la considerazione di non essere solo cittadini italiani, ma europei, ricordando l’importanza del processo, ancora in corso, di formazione di un’Unione sempre più politica e meno formale”. E ancora: “lasciare la possibilità ai cittadini di dare voce a proposte, opinioni, aspettative e sogni, convinti che ognuno, in un paese libero e democratico, debba avere, nel rispetto degli altri, la possibilità di potersi esprimere”. Il comitato è aperto alla partecipazione di chiunque intende apportare il proprio parere, le proprie idee e critiche, “ma tese a contribuire allo sviluppo Socio – Politico e Culturale del nostro Paese, dell’Europa e del resto del Mondo”.

Fondazione Cassamarca approva il Bilancio Consuntivo e di Missione 2023

Il Presidente della Fondazione Cassamarca comunica che il Consiglio di Indirizzo e di Programmazione, su proposta del Consiglio di Attuazione e di Amministrazione, ha approvato il bilancio consuntivo 2023, che si chiude con un avanzo di 1.004.226 euro. Continue reading

Roma. Controlli straordinari interforze nella capitale: identificate 223 persone, controllati 17 veicoli, 23 esercizi commerciali e contestate numerose violazioni del Codice della Strada

Nei giorni scorsi, secondo le indicazioni del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in Prefettura, si sono svolti servizi ad alto impatto in molte zone della Capitale interessate dal fenomeno della c.d. “Movida”, da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza  e della Polizia Locale “Roma Capitale”. Continue reading

DALLE CENERI DELL’ANIMA, SBOCCIA “FIRE FLOWERS”, IL NUOVO SINGOLO DI HETRA CHE CONVERTE LA RABBIA IN RINASCITA

hetra, artista rivelazione del panorama musicale italiano proveniente dal lontano pianeta hetra-12, dopo aver incantato pubblico e critica con il suggestivo omaggio al Maestro Franco Battiato nella rivisitazione de “Gli Uccelli” ed aver dato prova del suo approccio unico ed intersezionale alla musica nel debut EP “2019 Benvenuta sul Pianeta Terra”, torna a dar voce a tematiche profonde e attuali in “Fire Flowers”, il suo nuovo singolo.

Ascolta su Spotify.

“Fire Flowers” è un brano che nasce dalle ceneri dell’anima, una fenice che prende vita dal movimento della rabbia. “Fire Flowers” è furia. “Fire Flowers” è ira. “Fire Flowers” è fuoco. Ed hetra, nelle sue liriche cariche di simbolismo, è il fiore di questo ardore, la rappresentazione tangibile della lotta interiore tra il consumarsi della rabbia e lo sbocciare dell’essere.

Un viaggio attraverso le fiamme del dolore e della rinascita, una metafora potente di distruzione e creazione che si alternano in un ciclo senza fine; un ponte catartico che collega e trasforma la sofferenza e l’autoannientamento nel seme di un nuovo inizio. Perché la rabbia è duplice e ambivalente: sa essere forza distruttiva e al tempo stesso creativa, un’emozione che consuma e incenerisce, ma al contempo in grado di condurci al risveglio, alla scoperta, alla consapevolezza di chi siamo davvero.

Proprio come il fuoco, la musica di hetra brucia ma illumina, distrugge ma genera nuove forme di esistenza. Da “Fire Flowers”, si riemerge nella quotidianità del nostro vivere non consumati, ma rinati, con una nuova comprensione di sé e del mondo circostante. Questo brano si fa portavoce di una realtà in cui il dolore non è una condanna, ma un passaggio necessario per raggiungere una comprensione più profonda della vita.

E come i fiori nel fuoco, espressione di una bellezza crudele e affascinante, hetra diviene urlo liberatorio, confessione nuda e cruda di un dolore lacerante capace di mutare in energia purificatrice. Questa conversione non è solo tematica centrale del brano, ma si riflette anche nella composizione musicale di “Fire Flowers”, in cui l’intreccio di melodie e ritmi crea un netto contrasto tra il caos interiore e la ricerca di equilibrio.

Dopo 100 anni, torna una donna, Marina Brambilla, alla guida dell’Università Statale di Milano

La professoressa di linguistica tedesca, Marina Brambilla, entrerà in carica dal primo settembre di quest’anno e la carica durerà fino al 2030, attualmente ricopre il ruolo di prorettrice dei Servizi alla didattica e agli studenti, con alle spalle, oltre 20 anni di didattica, oltre che ad essere Presidente del Centro Linguistico di Ateneo, SLAM -che ha contribuito a creare-. Continue reading