LUIGI BRESCINI, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE NUOVI CASTELLI ROMANI “ALBERTO BERTUCCI ALLA CHIUSURA DELLA PERSONALE DI IRYNA ZYZA A PALAZZO RUSPOLI DI NEMI”

Domenica primo settembre 2024 Palazzo Ruspoli di Nemi è stato teatro della chiusura della mostra dell’artista ucraina Iryna Zyza, che ha richiamato un numeroso pubblico nel mese di agosto nella splendida cornice della città di Nemi.

Presente il Primo Cittadino di Nemi Alberto Bertucci, che ha presieduto la chiusura della mostra, assieme al presidente di Nuovi Castelli Romani Luigi Brescini, all’assessore alla cultura di Nemi Donatella Chialastri e alla stessa artista ucraina Iryna Zyza, artista e socia di NCR.

Il sindaco Bertucci ha ringraziato Iryna Zyza, sottolineando la presenza costante nel Comune lacustre dell’associazione Nuovi Castelli Romani con iniziative importanti e di impronta sociale, e il presidente onorario di NCR dottor Ettore Pompili, per le tante iniziative organizzate a Nemi con l’associazione Nuovi Castelli Romani:

“A nome di tutta l’Amministrazione comunale di Nemi intendo ringraziare l’artista Iryna Zyza e siamo lieti di averla ospitata nella splendida cornice di Palazzo Ruspoli. Sosteniamo con forza il suo messaggio di conoscenza dell’arte, di pace e di solidarietà nei confronti del popolo ucraino”.

Il presidente Brescini ha sottolineato l’impegno sociale dell’opera di Iryna Zyza, che devolve gli emolumenti ricavati dalla vendita delle sue opere ai bambini ucraini in difficoltà, e per l’organizzazione della sua Personale a Nemi che è entrata a far parte dell’itinerario turistico estivo nemorense per la grande partecipazione di addetti ai lavori e di turisti:

“Siamo orgogliosi di questa iniziativa e siamo pronti a partecipare dal 4 al 6 ottobre a HOTtobre Piccante, il Peperoncino Festival di Roma, organizzata da Ipse Dixit, l’accademia romana del Peperoncino, al Vivaio Garden Tre Fontane di Roma assieme al Professor Claudio Letizia, responsabile sanitario di NCR, alla dietologa dottoressa Veronica Pompili, ad Annamaria Massa presidente dell’associazione ristoratori di Grottaferrata e al presidente onorario di Ncr dottor Ettore Pompili. Ringrazio il presidente di Ipse Dixit Antonio Bartalotta, per l’invito a partecipare all’evento romano sul peperoncino, dopo la presenza sua e della delegazione romana dell’Accademia del Peperoncino della Capitale dal 19 al 21 aprile 2024 a Grottaferrata. Annuncio la presenza a Roma della stessa artista Iryna Zyza, che ha disegnato il simbolo dell’iniziativa sul peperoncino criptense che è in fase di preparazione per la seconda edizione che si terrà durante la prossima primavera. L’evento romano sarà patrocinato dalla Regione Lazio che ringraziamo assieme all’assessore regionale Giancarlo Righini, che è sempre vicino alle nostre iniziative sul territorio regionale”.

Festival di Venezia: Michela Persico attesa sul Red Carpet in attesa del suo prossimo film

La prima volta sul grande schermo non si scorda mai, anzi, Michela Persico ci ha preso gusto e dopo aver debuttato nel film Infiniti è ora pronta ad andare in scena in una nuova pellicola.
La moglie di Daniele Rugani è stata invitata sul Red Carpet del Festival di Venezia, Michela Persico farà infatti parte del cast di un nuovo film, del quale scopriremo presto dettagli, ruoli e sceneggiatura.

Mamma e (da pochi mesi) moglie a tempo pieno, Michela Persico continua dunque a stupire ed a coltivare le proprie passioni con l’entusiasmo e l’energia che da sempre la contraddistinguono.
La splendida bergamasca infatti si prepara ad affrontare un anno di viaggi dal momento che il suo Daniele (Rugani) ha appena firmato un contratto con l’Ajax che porterà dunque la coppia a dividere la propria quotidianità tra Amsterdam e Torino.
La carriera da attrice prosegue dopo il grande successo ottenuto con Infiniti, film che nel prossimo autunno sarà visibile sui canali Mediaset.


Michela a Venezia si presenterà mostrando tutta se stessa, con una tendenza rock ma allo stesso tempo glamour, uno stile “Brigitte Bardot” anni 60 in cui l’attrice si rivede molto.
Sul Red Carpet, infatti, Michela Persico indosserà un abito estremamente prezioso, sensuale ma allo stesso tempo elegante e caratterizzato da dei fantastici ricami gioiello intonati alla collana scelta con Damiani, come rivelato dallo stilista Michele Giambrocono.
“Ogni volta per me è un’emozione grandissima, sarà un onore percorrere anche quest’anno il Red Carpet ed essere protagonista in un secondo film a distanza di un anno dal mio debutto assoluto”.
Il sogno continua dunque per Michela Persico, con l’ambizione di continuare a migliorarsi e l’obiettivo di continuare a sognare.

a cura di Dario De Fenu

IL CONCERTO DI AL BANO CARRISI APRE LA FESTA DEL FUNGO PORCINO DI LARIANO

Dal 5 al 22 Settembre nella cittadina dei Castelli Romani tanti eventi, musica, intrattenimento, stand gastronomici e prodotti tipici del territorio.

Fervono i preparativi per la trentaduesima edizione della “Festa del Fungo Porcino” che da quest’anno diventa anche Fiera dell’Agricoltura e Mostra Mercato. L’appuntamento è dal 5 al 22 settembre presso via Napoli a Lariano, in provincia di Roma. Oltre 150 gli stand già prenotati all’interno di un evento che è considerato a tutti gli effetti la festa del fungo porcino più importante d’Italia. Un appuntamento imperdibile dove sarà possibile degustare anche tante altre eccellenze enogastronomiche della Regione Lazio e non solo
Ricco anche il calendario degli eventi collaterali. Proprio in questi giorni, l’Associazione Fungo Porcino presieduta da Bruno Abbafati, organizzatore della manifestazione, ha svelato il cartellone dei concerti in programma. Apertura d’eccezione con un nome simbolo della canzone italiana. Giovedì 5 settembre, alle ore 21, infatti, salirà sul palco Al Bano che regalerà ai presenti due ore di concerto per una serata indimenticabile. Nomi d’eccezione anche per le altre serate della fiera: il 6 settembre sarà la volta dell’Orchestra del Paese Mobile; il 7 settembre un caloroso Tributo a Vasco Rossi; l’8 settembre si ballerà sui ritmi di Alberto Laurenti e i Rumba del Mar; il 9 settembre appuntamento con la Civilation Band; il 10 settembre risate assicurate con I Cartabianca; l’11 settembre esibizione della Mastrolello Band; il 12 settembre il monologo di Peppe Iodice; il 13 settembre altro appuntamento cult con Cristina D’Avena; Il 14 settembre danze assicurate grazie all’orchestra Mirko Casadei; Il 15 settembre toccante omaggio a Rino Gaetano grazie alla cover band ufficiale dei Ciao Rino; il 16 settembre e 17 settembre ancora risate assicurate grazie a Baracca e Burattini e Arteteca; il 18 settembre una coppia d’eccezione come Ivana Spagna e I Righeira; il 19 e il 20 settembre due serate speciali con Biagio Izzo e Jerry Calà; il 21 settembre sul palco il Re degli Ignoranti, mentre I Nomadi saranno gli indiscussi mattatori del gran finale della manifestazione.
Nomi d’eccezione per un evento dove il protagonista assoluto sarà comunque il fungo porcino che potrà essere degustato e apprezzato in tutte le sue molteplici declinazioni gastronomiche nei vari stand che, nei fine settimana, saranno aperti anche all’ora di pranzo.
L’ingresso, come da tradizione, è gratuito.

Expo Osaka: il Padiglione Italia presenta i suoi contenuti a Tokyo in occasione dell’arrivo di Nave Vespucci

Expo Osaka: il Padiglione Italia presenta i suoi contenuti a Tokyo in occasione dell’arrivo di Nave Vespucci

L’Italia veleggia verso l’Esposizione universale di Osaka 2025, forte di contenuti d’eccezione, di una fitta rete di partenariati istituzionali e con grandi protagonisti del Sistema italia, del suo ruolo diretto nell’organizzazione del grande evento – il nostro Paese è membro dello Steering Committee chiamato ad assistere l’organizzazione dell’Expo – e del costante impegno dell’ambasciatore Mario Vattani,commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. Proprio oggi il Padiglione Italia è stato protagonista della programmazione del Villaggio Italia: la suggestiva mostra itinerante internazionale delle eccellenze italiane che accompagna la storica nave della Marina Militare, l’Amerigo Vespucci, nelle principali tappe del suo tour mondiale. Presso la mostra si è tenuta la conferenza stampa intitolata “Navigando verso Expo 2025 Osaka – Bellezze ed eccellenze italiane tra tradizione e innovazione”, durante la quale sono state svelate importanti novità riguardanti i contenuti del Padiglione Italia alla presenza di funzionari governativi italiani e giapponesi e rappresentanti delle principali istituzioni internazionali legate a Expo 2025. La conferenza stampa è stata preceduta da una sessione fotografica a bordo del Vespucci, cui hanno partecipato i protagonisti, insieme alla mascotte del Padiglione Italia, Italia-chan, e al personaggio ufficiale di Expo 2025 Osaka, Myaku myaku. L’evento è stato introdotto dall’ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti, e vi hanno preso parte, oltre a Vattani, relatori d’eccezione: la ministra giapponese per Expo 2025 Osaka, Hanako Jimi; il vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini; Dimitri Kerkentzes, segretario generale del Bie, il Bureau International des Expositions; Hiroyuki Ishige, segretario generale dell’Associazione giapponese per l’Expo; e Koji Haneda, commissario generale dell’Expo. Presente inoltre il ministro dell’Ambiente giapponese, Shintaro Itou. Il vice ministro Valentini ha sottolineato come “L’Expo di Osaka 2025 sarà una grande occasione di visibilità per il Sistema Paese e per le eccellenze del Made in Italy”. “Anche in questi giorni – ha detto – abbiamo numerosi incontri per approfondire le modalità della nostra partecipazione e a supporto del lavoro che stanno facendo il Commissario Mario Vattani e il suo staff. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy sarà presente, io stesso parteciperò all’inaugurazione, e tutto il governo mette il massimo impegno per prepararci al meglio a questa importantissima vetrina”. Abbiamo voluto essere qui a Tokyo soprattutto per annunciare gli importanti contenuti del nostro Padiglione”, ha spiegato Vattani. Uno tra gli annunci più importanti riguarda la decisione di portare all’Expo di Osaka l’Atlante Farnese, celebre scultura ellenistica in marmo attualmente custodita nel Museo archeologico nazionale di Napoli. La composizione scultorea è celebre soprattutto perché include la più antica ed una delle più complete raffigurazioni delle costellazioni: sulla sfera celeste retta da Atlante sono rappresentati i dodici segni zodiacali, con la costellazione dell’Ariete nel punto equinoziale, corrispondente alla situazione astronomica del IV secolo a.C.; sono inoltre rappresentate 17 costellazioni nell’emisfero boreale e 14 in quello australe. “L’Atlante Farnese, gioiello del II secolo d.C., sarà al centro del nostro Padiglione, con tutta la sua carica di simbolismo: il globo celeste che Atlante regge sulle spalle non è altro che l’universo, di cui noi vogliamo raccontare la nostra visione”, ha spiegato Vattani. L’opera “incarna in fondo anche lo spirito di Expo: la ‘curiositas latina’, lo spirito di avventura che ha unito i popoli come un ponte”, ha detto Vattani, ringraziando per l’occasione il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Con l’Atlante Farnese, l’Italia porrà anche l’accento sui settori di punta dell’aerospazio e dell’ambiente sottomarino, che saranno protagonista delle nostre iniziative legate al tema del Mare. Durante la conferenza stampa a Tokyo sono stati annunciati infatti progetti di grande rilievo che animeranno i sei mesi dell’Expo al Padiglione Italia, a cominciare proprio da alcune iniziative legate al mare: “Come per il Giappone il mare è da sempre componente fondamentale della nostra identità alla base della nostra cultura ed economia. Grazie ai nostri accordi, nel Padiglione Italia ci saranno le nostre eccellenze dell’ambiente sottomarino”, ha detto Vattani, che ha annunciato una partnership con la Sasakawa Peace Foundation: il Padiglione Italia ospiterà il prossimo maggio l’edizione 2025 dell’Ocean Decade Foundations Dialogue. Il ministro per le Politiche del mare Nello Musumeci sarà invece al Padiglione Italia il 21 luglio 2025 per la Giornata del mare con delegazione di università, istituzioni di ricerca e aziende.

Al Padiglione Italia saranno presenti anche la cultura culinaria e lo sport: verrà svelata al Padiglione Italia la nuova torcia olimpica delle Olimpiadi invernale di Milano Cortina 2026. Vattani ha ricordato che per la prima volta nell’Esposizione universale l’Italia ospiterà la Santa Sede, che porterà a Expo la Deposizione di Caravaggio del 1604: “un’opera celebre nel mondo che renderà la visita a Expo ancor più entusiasmante”. E’ stata annunciata inoltre la collaborazione con lo Special Kids Future Vision Challenge Consortium per promuovere il programma “Docodemo Expo” (“Anywhere Expo”), progetto innovativo che consentirà ai bambini di varie nazionalità, disabili o con problemi di salute, di partecipare attivamente all’Expo 2025 di Osaka, creando una rete d’incontro prima, durante e dopo Expo, ma anche visitando i Padiglioni da remoto interagendo con robot IA.

È stato infine anticipato che il Padiglione Italia sarà animato da un ricco palinsesto di eventi quotidiani dal vivo. “Daremo ampio spazio a varie forme artistiche e performative. Porteremo a Osaka, nel Kansai, ma anche a Tokyo e altrove eventi dell’Opera italiana, che è un patrimonio dell’umanità”, ha spiegato Vattani. Il padiglione sarà caratterizzato anche dal fatto che il suo teatro ospiterà ogni giorno uno spettacolo, per coinvolgere talenti più giovani, conservatori e accademie e dar loro un palcoscenico globale. Il padiglione sarà inoltre uno spazio dedicato ad artigianato e tecnologia. Vattani ha annunciato che la cantante e attrice Serena Autieri parteciperà come madrina all’inaugurazione del Padiglione Italia il 13 aprile.

Un progetto, quello del Padiglione Italia, destinato dunque non solo a promuovere il Made in Italy ma anche a lasciare un ricordo indelebile dell’Italia nella mente dei visitatori. Il Padiglione è stato disegnato dall’architetto Mario Cucinella di Mca Architects, per portare nel mondo una versione moderna della “Città Ideale”, immagine simbolo del Rinascimento italiano. L’allestimento del Padiglione cambierà di settimana in settimana, anche nei prodotti tipici, riflettendo la ricchezza delle regioni italiane. “Per dare questo e altri annunci in merito ai contenuti del Padiglione Italia non poteva esserci momento migliore di questo evento incentrato sull’Italia”, ha spiegato l’ambasciatore in una intervista ad “Agenzia Nova”. “Siamo lieti di condividere questo momento dedicato a Expo con l’arrivo a Tokyo della Vespucci. “Il racconto che facciamo qui al Villaggio Italia proseguirà per noi il prossimo anno: appuntamento dunque a Osaka nell’aprile del 2025”.

Verzeni: Maritato afferma “Serial Killer o setta esoterica, da Yara a Sharon, una sola mano”

Il mistero avvolge ancora l’assassino di Sharon Verzeni, la ragazza uccisa a coltellate a Terno d’Isola, nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorso. L’alibi di Sergio Ruocco -compagno della donna, che nella notte dell’uccisione di Sharon, sarebbe stato a dormire nella casa della coppia-, confermato anche dalla madre dell’uomo. Continue reading

Pioggia di medaglie per la Gotto d’oro ai “The WineHunter Award 2024”

Pioggia di medaglie per la Gotto d’oro ai “The WineHunter Award 2024” con la linea Vinea Domini

La Gotto d’oro fa bottino pieno di medaglie, rimanendo in tema olimpico visto il periodo, ai prestigiosi “The WineHunter Award 2024”.
La cantina marinese ha convinto, grazie alla grande qualità dei propri prodotti e non solo. La professionalità e la competenza degli enologi, dei tecnici, dei cantinieri e dei dipendenti tutti hanno fatto breccia nella giuria nazionale di esperti del Merano Winefestival, coordinata da Helmuth Kocher, che annualmente premia le eccellenze wine nazionali.
Gotto d’oro ha conquistato ben cinque premi con cinque etichette della rinomata ed apprezzata linea Vinea Domini, di cui si è occupato sin dal suo lancio il consulente enologo dottor Paolo Peira insieme al tecnico interno della cantina Marco Zanibellato.
Il Viognier Igt Lazio 2023 e il Friccicore Malvasia del Lazio 2023 hanno ottenuto il “The WineHunter Award Gold”, mentre il Petit Verdot Igt Lazio, il Frascati Superiore Docg e il Roma Doc Malvasia Puntinata sono stati insigniti con il “The WineHunter Award Rosso”.
Il Viognier Igt Lazio 2023 e il Friccicore Malvasia del Lazio 2023 risultano quindi essere anche candidati di diritto al “WineHunter Award Platinum”.
Quest’ultimo riconoscimento sarà consegnato ai migliori cento prodotti wine, selezionati dalla giuria, in occasione della trentatreesima edizione del Merano WineFestival dall’8 al 12 novembre 2024.
Il Vicepresidente delegato Stefano Serani ha espresso tutta la propria soddisfazione per gli ambiti traguardi raggiunti: “Questi prestigiosi riconoscimenti nazionali confermano a chiare lettere la qualità delle linee di produzione della Gotto d’oro. La nostra cantina si è distinta, ancora una volta, a livello internazionale con vini che rappresentano l’eccellenza del settore portando in alto i vigneti del nostro territorio”.

Il Presidente Luca del Gallo di Roccagiovine ha sottolineato l’impegno quotidiano dell’azienda per proseguire su questa scia di grandi successi: “Le liete notizie, provenienti dai The WineHunter Award 2024, danno ulteriore spinta e motivazione in vista dell’intenso lavoro che ci attende nelle prossime settimane con le annuali operazioni di vendemmia. Gli ambiti premi ricevuti confermano la bontà del nostro operato, all’insegna della qualità e del gusto, in ogni singolo settore produttivo. Continueremo a lavorare in questo modo investendo sulle strutture per migliorare sempre di più la nostra offerta già molto valida”.