Marino, Ambrogiani(Pd): “Sos Palaghiaccio, sempre più nel degrado e nell’oblio”

Marino, Ambrogiani(Pd): “Sos Palaghiaccio, sempre più nel degrado e nell’oblio”

“Anche quest’anno, purtroppo, possiamo dirlo: il Palaghiaccio ancora una volta protagonista, suo malgrado, delle cronache mediatiche a causa della condizione strutturale decisamente a pezzi. Una vergogna, ma anche e sopratutto una ferita aperta per l’intera comunità di Marino e dei Castelli Romani, che invece vorrebbe la sua riqualificazione architettonica e il suo ritorno alla antica vocazione sportiva e aggregativa. E non la realizzazione di un ipermercato, che non farebbe altro che danneggiare l’economia di vicinato e le piccole realtà commerciali e produttive di Cava dei Selci e Santa Maria delle Mole. In questo allarmante e delicato contesto, il Comune di Marino cosa fa? Si chiude in un assordante silenzio istituzionale, mancando di rispetto a tutti quei cittadini che chiedono lumi sul futuro del Palaghiaccio. Da Palazzo Colonna, dunque, serve immediata chiarezza, così come è necessaria una presa di posizione ufficiale sul destino della struttura: l’amministrazione comunale permetterà la creazione di un supermercato? O si vuole davvero impegnare per una pronta riqualificazione e per il ritorno alla vocazione storica del Palaghiaccio? Noi, come Pd, ribadiamo quanto detto in questi mesi: il Palaghiaccio deve tornare agli antichi fasti, risorgendo dal degrado in cui è sepolto tuttora”.

Così, in una nota, il segretario del Partito Democratico di Marino circolo Bruno Astorre, Sergio Ambrogiani.

Parco agrisolare, Confeuro: “Bene bando ma palliativo senza risolvere allarme siccità”

Parco agrisolare, Confeuro: “Bene bando ma palliativo senza risolvere allarme siccità”

“Apprendiamo con soddisfazione che negli scorsi giorni sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste che fornisce le direttive necessarie all’attuazione della misura “Parco Agrisolare”, tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la creazione nelle regioni del Meridione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale: e questo con il nobile e sacrosanto scopo di contribuire all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica. A giudizio di Confeuro, si è senz’altro di fronte a una grande opportunità di crescita e sviluppo per le imprese del settore primario del sud Italia. Al contempo, tuttavia, Confeuro intende sottolineare come tutte queste politiche potrebbero rivelarsi solamente un palliativo o una soluzione parziale se prima il governo nazionale e gli enti locali non decideranno di affrontare e risolvere in maniera urgente e concreta il pericoloso allarme, legato alla siccità, che proprio ad agricoltori e produttori del Sud Italia sta causando una marea di problemi. Dunque, bene tutti questi finanziamenti per il cosiddetto parco agrisolare, ma se poi non riusciamo a “portare” l’acqua alle aziende agricole, non riusciremo mai a produrre energia elettrica. Praticamente un cane che si morde la coda. In questo contesto, pertanto, sollecitiamo tutte le istituzioni competenti a mettere in campo in primis provvedimenti urgenti e investimenti maggiormente corposi al fine di alleggerire un contesto di una gravità inaudita, come quella della siccità, non degno per una Paese come il nostro che si definisce moderno, e che richiede interventi risolutivi sia nel breve che nel lungo periodo. Come? Partendo, ad esempio, da una necessaria quanto improcrastinabile riqualificazione infrastrutturale. E, in attesa che in Italia si realizzino i progetti previsti dal Pnrr, per i quali auspichiamo una forte accelerazione, serve coinvolgere di più i consorzi di bonifica al fine di rendere più diffuse le modalità di irrigazione di precisione e strumenti di difesa del suolo. Senza considerare l’uso di tecnologie di ultima generazione, che pare essere una strada obbligata al fine di gestire il consumo di acqua nel settore agroalimentare. Al contempo, ma non meno rilevante, bisogna cominciare a diffondere una nuova cultura del risparmio sull’acqua: in questa direzione, serve una vera e propria rivoluzione che parta da una ficcante campagna di sensibilizzazione all’intera comunità”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.

Marino, Ambrogiani(Pd): “A lavoro per raccolta firme referendum contro autonomia differenziata”

“In questo periodo di caldo estivo e di meritato riposo per molti italiani, il Pd Marino-Circolo Bruno Astorre non ferma la sua azione a tutela delle famiglie e del territorio marinese e annuncia già da adesso che il prossimo mese di settembre entrerà nel vivo la raccolta firme per la campagna referendaria contro l’autonomia differenziata, quest’ultima approvata dal centrodestra in tempi non sospetti. Una legge assurda, illogica, che il Partito Democratico non condivide assolutamente poiché spacca in due l’Italia, rischiando di creare disuguaglianze forti e deleterie in alcuni fondamentali settori della macchina amministrativa, in primis sanità pubblica, istruzione e trasporto pubblico locale. Insomma il pericolo è che la nostra nazione veda nascere regioni di serie A e serie B, con conseguenze devastanti sulla tenuta di molti territori del meridione. Ma al centrodestra e al governo Meloni tutto questo non importa, preferendo le logiche politiche al reale bene comune degli italiani. Un sistema al quale il Partito Democratico si oppone con forza. Per questa ragione, dal prossimo mese di settembre si intensificherà la mobilitazione per l’indizione del referendum contro l’autonomia differenziata e scenderemo in piazza con i nostri banchetti per raccogliere le firme e dire “no” a una legge insensata e pericolosa. Il Pd è al fianco degli italiani, ogni giorno, tutti i giorni”.

Così, in una nota stampa, il segretario cittadino del Pd Marino – Circolo Bruno Astorre, Sergio Ambrogiani.

Caporalato, Confeuro: “Altra vittima a Latina: inaccettabile: istituzioni dove sono?”

“Confeuro intende esprimere il proprio cordoglio e la propria tristezza per quanto è accaduto negli scorsi giorni in terra pontina, dove un uomo di 54 anni, Dalvir Singh, bracciante indiano con regolare contratto a Borgo Piave, è morto mentre lavorava, probabilmente a causa di un malore dovuto al caldo e alla fatica. Rimanendo in attesa che siano accertate cause e responsabilità specifiche, siamo comunque di fronte a un episodio tragico, allarmante, che segue il dramma di Satnam – deceduto in circostanze che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto a Dalvir – e che riaccende ancora una volta i riflettori mediatici sull’annoso e irrisolto problema del caporalato e dello sfruttamento sui luoghi di lavoro. La situazione, nonostante un primo intervento istituzionale, non è stata per nulla risolta anzi, fatti drammatici come questo, dimostrano che il fenomeno è ancora vivo e pericoloso: un problema endemico, sopratutto all’interno del settore agricolo, che richiederebbe un intervento maggiormente concreto e massiccio da parte del governo nazionale. A giudizio di Confeuro, infatti, le istituzioni competenti non possono continuare ad operare sulla logica degli interventi spot, ma servono azioni costanti e ad ampio respiro: a partire dalla implementazione dei controlli da parte dell’ispettorato del lavoro. Al contempo, ribadiamo la necessità di un nuovo approccio culturale, che punti alla legalità, alla prevenzione, ai diritti e alla sicurezza sui luoghi di lavoro”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo

Ue, “Nomina commissario agricoltura sia per competenza e non per logica politica”

In queste settimane Confeuro sta seguendo con grande attenzione le nomine dei nuovi vertici Ue in seguito alle elezioni europee dello scorso giugno. Se la presidenza del Parlamento e della Commissione hanno già da tempo i suoi nomi, molte – invece – sono ancora le incognite che circondano la lista di candidati per la composizione della prossima Commissione europea, inclusa la delega alla Agricoltura, comparto fondamentale del Vecchio Continente e che traina una corposa parte del bilancio della Unione Europea. In tal senso, e in attesa delle prossime nomine ufficiali, l’auspicio istituzionale di Confeuro è che il prossimo commissario alla Agricoltura venga scelto soprattutto per la propria competenza nel settore primario e non per semplice e cinica logica politica, sic e sempliciter per far “contento” questo o quello schieramento partitico. Il rilancio del settore agricolo, d’altronde, richiede grande coraggio, professionalità e condivisione di intenti: dopo un periodo di congiuntura economica e produttiva poco felice, infatti, abbiamo bisogno di una totale inversione di rotta rispetto alla legislatura precedente, per valorizzare l’agricoltura come cuore pulsante dell’economia europea. In primis riforma della Pac, maggiore tutela per le piccole e medie aziende agricole e investimento deciso nel settore primario per accompagnare la transizione ecologica. Queste le priorità da cui ripartire e da cui l’Unione Europea non può assolutamente prescindere”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo

TI LASCIO UNA CANZONE 10 anni dopo diventa uno spettacolo: Mamma Rai che ne pensa?

TI LASCIO UNA CANZONE 10 anni dopo diventa TI LASCIO UN RICORDO, lo spettacolo di Alessandro Pirolli, per l’anniversario dell’iconico programma RAI a cui ha partecipato da piccolo, condotto da Antonella Clerici. Lo spettacolo si terrà ad Oasi Cestia, all’interno di Parco della Resistenza, di fronte alla Piramide Cestia il 25 agosto a partire dalle ore 21 e saranno presenti anche gli autori della trasmissione ed alcuni personaggi.

“Ti Lascio una Canzone -dichiara Pirolli- è stato una pietra miliare della televisione che non è mai stata dimenticata né dai telespettatori né dai bambini, oramai adulti, che vi hanno partecipato. Per me è un ricordo indelebile e sempre emozionante, chissà se riuscirò a stuzzicare Mamma Rai a riprendere il programma? Intanto con il mio team stiamo organizzando un mini tour per il 2025”

E così Alessandro Pirolli, all’epoca facente parte del gruppo de I MONELLI, ci racconterà in musica e parole, le sue storie da bambino e tra i bambini nel magico mondo della Rai, le amicizie e le strade che si dividono, il percorso di piccoli artisti che, crescendo, si impegnano ancora nella difficile professione dell’artista e di coloro, tanti, che hanno abbandonato. Una carrellata di brani storici che hanno fatto parte delle scalette del programma ma anche tanti brani che hanno segnato la storia personale di Alessandro Pirolli e della musica italiana, fino a giungere ai giorni nostri. Un ricordo ed un omaggio da parte di colui che non ha mai dimenticato quella fantastica esperienza e che, con immensa fatica, continua il percorso nel mondo della musica. Non sarà un racconto fatto solo di nostalgia ma ci saranno momenti di tanto divertimento e tanta allegria in cui il pubblico sarà coinvolto ed invitato a partecipare per festeggiare i 10 anni di un programma unico ed indimenticabile.

Un one man show con dei camei della ginnasta di serie A1 Elisa Guerriero che proporrà delle coreografie di ginnastica ritmica, l’artista e grande sostenitore Zeno, la voce fuori campo della produttrice Sara Lauricella e qualche immancabile sorpresa.

Ti Lascio un Ricordo… Ti Lascio una Canzone 10 anni dopo nasce da un’idea di Alessandro Pirolli e vede la produzione di Italian Music News e LaLa LABEL.

Lo spettacolo sarà interamente registrato dal regista Alessandro Sabeone e saranno presenti vari personaggi che hanno reso possibile la trasmissione.

Per l’occasione è stato creato u profilo su IG dedicato:  https://www.instagram.com/tilasciounricordo

L’ingresso è gratuito ma è consigliabile la prenotazione tramite il sito Evenbrite al seguente link:

https://www.eventbrite.it/e/ti-lascio-un-ricordo-ti-lascio-una-canzone-10-anni-dopo-tickets-989202490277