Emanuele Sanzone scopre il relax da Iside Beauty Center a Roma

Emanuele Sanzone scopre il relax da Iside Beauty Center a Roma

Un weekend romano all’insegna del benessere per il giornalista milanese Emanuele Sanzone, che ha fatto tappa nella Capitale per un tour che lo ha portato a scoprire una delle gemme nascoste dell’estetica e del relax: Iside Beauty Center.
Situato in Via Federico Vittore Nardelli, 103, nel cuore della zona EUR, questo centro estetico ha accolto Sanzone con la professionalità e il calore che lo contraddistinguono, offrendogli un’esperienza indimenticabile grazie alle sapienti mani di Tiziana
Giorgi, la titolare.

Reduce dai ritmi frenetici di Milano, Sanzone si è lasciato coccolare con un massaggio schiena rigenerante, un trattamento che ha definito “un toccasana per corpo e mente”. Tiziana Giorgi, con la sua esperienza e attenzione al dettaglio, ha saputo trasformare
un semplice momento di pausa in un vero e proprio viaggio di relax, dimostrando ancora una volta perché Iside Beauty Center sia un punto di riferimento per chi cerca qualità e cura personalizzata.

Iside Beauty Center, una realtà che unisce tradizione e innovazione, offre un’ampia gamma di servizi: dalla depilazione per lei e per lui, ai trattamenti viso e corpo, fino a massaggi circolatori, linfodrenanti, shiatsu e decontratturanti. Situato a Roma, in Via Federico Vittore Nardelli, 103, 00143 Roma RM, il centro si distingue per l’atmosfera accogliente e per un team di professionisti altamente qualificati, pronti a valorizzare la bellezza e il benessere di ogni cliente.

Il passaggio di Emanuele Sanzone non è stato solo un momento di relax personale, ma anche un’occasione per accendere i riflettori su una piccola grande realtà che, giorno dopo giorno, conquista il cuore dei romani e non solo. “Tornerò sicuramente,” ha commentato il giornalista, “e consiglio a tutti di provare l’esperienza di Iside Beauty Center.” Un endorsement che suona come un invito a scoprire un angolo di pace e bellezza nel dinamico panorama dell’EUR, sotto la guida esperta di Tiziana Giorgi.

Non mi è permesso portare un fiore sulla tomba di mio padre, dichiara la figlia del mago di Arcella.

Non mi è permesso portare un fiore sulla tomba di mio padre, dichiara la figlia del mago di Arcella.

Non mi è permesso portare un fiore sulla tomba di mio padre, dichiara la figlia del mago di Arcella.

La vicenda sul mago di Arcella continua… Gloria Battista rivendica il suo diritto di onorare la memoria di suo padre.“ Trovo indegno e disgustoso che non mi sia permesso di portare un fiore nella cappella di mio padre.dopo vari tentativi di ottenere le chiavi per avere accesso nella cappella gentilizia site Ciampino che mio padre si intestò e fece costruire. Dopo tanti dinieghi, mi sono recata personalmente al Comune di Ciampino per chiedere un duplicato della chiave. Lì è emerso un altro fatto inverosimile:, ho trovato l’ennesima bugia: una scrittura privata con la firma di mio padre, ma falsa.la sua grafia era inconfondibile, si poteva riconoscere tra un miliardo. questa è l’ennesima riprova del fatto che hanno tentato di estromettermi come figlia legittima di Antonio Battista. Come tutte le altre mie dichiarazioni che sono diventate virali sulle testate più blasonate, in questa tengo a precisare che non stiamo affrontando una situazione economica ma bensì un valore affettivo.si tratta di mio padre e di poterne onorare la sua memoria ma tutto ciò non mi e’ permesso e per questo chiedo che giustizia venga fatta! Secondo voi e’ giusto tutto questo? Che ne pensate?

L’Avvocato Mancino lancia la petizione popolare per il ripristino degli ammortizzatori sociali

L’Avvocato Mancino lancia la petizione popolare per il ripristino degli ammortizzatori sociali

L’avvocato Mancino: “Una campagna di mobilitazione per sostenere chi ha perso il lavoro a causa della fine del supporto formazione e lavoro”

La fine del Supporto Formazione e Lavoro ha gettato molte persone in una condizione di incertezza estrema, lasciandole senza un sostegno economico fondamentale per affrontare le difficoltà quotidiane. Questo è un momento di grande frustrazione per tanti, e le preoccupazioni sono del tutto legittime. Le persone colpite da questa decisione si trovano oggi senza alcun aiuto concreto, mentre il mercato del lavoro è sempre più incerto e precario. Ho deciso di lanciare questa petizione, ai sensi dell’articolo 50 della Costituzione, per chiedere a gran voce il ripristino degli ammortizzatori sociali e l’introduzione di soluzioni concrete per chi ha perso il lavoro. Questo non è solo un appello alla giustizia sociale, ma una vera e propria richiesta di dignità per chi è stato dimenticato in questo periodo difficile. Ogni firma che verrà raccolta sarà un passo fondamentale per dimostrare che non siamo disposti a essere lasciati soli, che le nostre voci devono essere ascoltate, e che meritiamo di essere tutelati in questo momento di crisi. Non possiamo permettere che la situazione resti inalterata, perché il futuro di tante persone è in gioco. Mi rivolgo a tutti coloro che si sentono smarriti e abbandonati, affinché si uniscano a questa causa. È il momento di agire, di far sentire il nostro peso e di lottare per il nostro diritto a essere ascoltati. La politica e le istituzioni devono dare risposte, e insieme possiamo ottenere il cambiamento”. A dirlo è l’avvocato Lelio Mancino che cura i diritti dei fragili e del meridione e pone l’amore al centro della sua attività.
Link petizione: https://leliomancino.eu/impegno-civico

Agricoltura, Tiso(Confeuro): “Clima, crisi idrica e tutela pmi siano priorità istituzioni”

Agricoltura, Tiso(Confeuro): “Clima, crisi idrica e tutela pmi siano priorità istituzioni”

“Nella giornata di oggi sono andati in scena presso l’Holiday Inn-Parco dei Medici di Roma, gli Stati Generali Confeuro sull’agricoltura. Una giornata ricca di iniziative e dibattiti a cui hanno partecipato ospiti istituzionali ed esperti di settore per parlare del presente e futuro del settore primario e di temi cruciali come clima, crisi idrica, tutela piccole e medie imprese agricole, pericolo di dazi e guerre commerciali, educazione alimentare e difesa Made in Italy. Ringraziamo tutti i presenti, eravamo quasi in 400 in una sala stracolma, segno che l’agricoltura rappresenta ormai un settore chiave anche nella vita quotidiana di comunità e territori. Ringrazio inoltre il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Aurigemma, il presidente CNG Pisani, il professore Andreassi, e gli onorevoli Lovecchio, Castiglione e Gatta per i loro autorevoli e preziosi contributi. Per Confeuro è stato un fondamentale momento di confronto al fine di fornire soluzioni di rilancio e sviluppo del comparto agricolo in questo delicato e complesso contesto storico. La nostra speranza, che si traduce in un accorato appello, è che la lotta al cambiamento climatico, la salvaguardia di una risorsa essenziale come l’acqua e il sostegno alle PMI agricole entrino finalmente in modo strutturale e prioritario nelle agende istituzionali, sia a livello nazionale che internazionale. Il futuro dell’agricoltura non può più essere rimandato: servono investimenti, visione, politiche lungimiranti e un reale coinvolgimento delle comunità agricole. Solo così potremo affrontare con determinazione le sfide che ci attendono e costruire un modello sostenibile, equo e resiliente, capace di garantire sicurezza alimentare, tutela ambientale e coesione sociale”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente Confeuro a margine dell’evento nazionale “Conta Ogni Goccia – insieme nell’anno che verrà”, svoltosi martedì 8 aprile a Roma.

Fra pop e storia, a Trastevere apre Fradiavolo

Fra pop e storia, a Trastevere apre Fradiavolo

Siamo stati nel cuore pulsante di Trastevere, dove Fradiavolo ha appena aperto il suo 32° gioiello – il terzo a Roma! Siamo in Via di Porta Settimiana 8, un angolo che sembra sussurrare storie di una Roma antica e romantica. Qui, tra i vicoli che profumano di storia, ci troviamo a due passi da Piazza Trilussa, dove il poeta dialettale dava voce al popolo, e dalla casa della Fornarina, la musa di Raffaello avvolta nel mistero. È Trastevere puro, quello di una volta, con i sampietrini lucidi sotto i piedi e quell’aria di eterno che ci fa battere il cuore.

La location di Fradiavolo è un sogno a occhi aperti: un giardino interno che ci trasporta in un’oasi segreta, lontano dal caos, e due terrazze che gridano ‘Roma nostra’. Il design ci ha stregati: un mix di vintage e modernità, con materiali di recupero che raccontano anni passati, muri che sembrano parlare e un’atmosfera accogliente che ci abbraccia.
È come entrare in una cartolina di una Roma d’altri tempi, ma con un twist contemporaneo che ci piace da morire.

Fuori, i vicoli di Trastevere ci avvolgono: siamo nel mezzo di un quartiere che respira arte e leggende. Pensate alla Fornarina che passeggia qui intorno, o a Trilussa che declama versi sotto le finestre. Fradiavolo ha scelto un posto magico, un pezzo di storia
viva, e lo ha reso ancora più speciale. Certo, la pizza è top – impasti come il nuovo ‘Romano’ scrocchiarello e sapori italiani doc – ma è la location che ci rapisce. E attenzione: c’è lo ‘special bottone sorpresa’ in bagno. Un cartello dice ‘non premere’, ma se lo fate, fuori parte una mini-discoteca con luci e musica – un tocco folle che ci fa sorridere.

Insomma, Fradiavolo Trastevere è più di un ristorante: è un viaggio nella Roma che amiamo, quella eterna e un po’ ribelle. Venite con noi a scoprirlo, perché questo posto è un pezzo di cuore della città!”

Sociale, partecipazione per l’aperitivo culturale di Accademia IC su ludopatia

Sociale, partecipazione per l’aperitivo culturale di Accademia IC su ludopatia

“Si è tenuto venerdì 4 aprile, presso la sede Labor in via Tiburtina a Roma, l’aperitivo culturale organizzato da Accademia Iniziativa Comune, un appuntamento che ha unito partecipazione, approfondimento e confronto sul tema della legalità, con particolare attenzione alla piaga sociale della ludopatia. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, esperti, attivisti e volontari, tutti riuniti per discutere di una dipendenza che colpisce milioni di italiani, spesso in silenzio. Tra gli interventi più significativi, quello di Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia IC, che ha ribadito “la necessità di riportare il dibattito sulla ludopatia al centro delle politiche pubbliche, come emergenza sociale e sanitaria, ma anche come questione di giustizia e trasparenza nei confronti delle comunità più fragili”. È intervenuto anche Attilio Arbia, esponente di Accademia IC, che ha citato i dati sul fenomeno della ludopatia e sulla diffusione massiccia del gioco online, “sempre più accessibile e difficile da controllare”. “L’evento ha rappresentato un momento prezioso di riflessione collettiva e di sensibilizzazione, con l’obiettivo di costruire un’alternativa culturale fondata sulla prevenzione, la legalità e il coinvolgimento consapevole della cittadinanza. Accademia Iniziativa Comune – conclude il portavoce Carmela Tiso – conferma il suo impegno nella promozione di spazi di confronto, formazione e attivismo, convinta che il cambiamento passi anche attraverso iniziative partecipate, accessibili e radicate nei territori. Il nostro tour non si ferma e toccherà altre citta italiane già nelle prossime settimane”.