“Stiamo seguendo con estrema attenzione quanto sta accadendo sull’isola di Pantelleria, dove il Parco nazionale avrebbe deciso di avviare l’iter di richiesta al Ministero dell’Ambiente per consentire quello che loro chiamano il “prelievo selettivo” del coniglio selvatico. Una procedura poco convincente e che rischia l’illogica eliminazione di questa specie animale, che invece va tutelata. Non vorremmo, infatti, che con la scusa di salvaguardare la biodiversità dell’isola siciliana, si voglia dare il via a una vera e propria mattanza del coniglio selvatico, con metodi crudeli e fuori luogo. Per questa ragione, “Rivoluzione Animalista” chiede al Parco nazionale dell’isola di Pantelleria di fare un passo indietro e convocare un tavolo con tutte le parti competenti, ivi incluso il nostro partito. Siamo di fronte a una situazione delicata, che va affrontata con grande dialogo e massima collaborazione”.
Così, in una nota, il segretario nazionale di “Rivoluzione Animalista”, Gabriella Caramanica.