Il silenzio nella comunicazione è il più grave peccato ed errore di questa pandemia. Stare zitti sui dati scientifici e di fronte alla speculazione sui vaccini, dove le aziende rompono o alterano i contratti con i paesi ricchi e ,cosa preoccupante, senza programmare i paesi più in difficolta porta infatti le varianti del covid che arrivano proprio da li, dal Sud Africa e dal Brasile.
Senza ricerca, non possiamo vincere. O ci prenderemo cura del mondo nella sua globalità o il covid e le sue varianti non le fermeremo.
Tra un pò arriva la primavera e poi l’estate: non ripetiamo gli errori dell’estate scorsa. Dobbiamo essere responsabili, in primis il nostro governo ( non come l’anno scorso, liberi tutti) perché se non lo facciamo , il covid non si fermerà. Almeno fino al 2023. Prepariamoci a nuove e lunghe restrizioni, sperando che serva qualcosa. Almeno a portare avanti la ricerca scientifica.