Roma, 26 agosto 2019 – «Torno a esprimere piena solidarietà all’onorevole Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, per le volgarità irripetibili e le turpi offese con le quali è stata duramente apostrofata e attaccata nei giorni scorsi dall’ex brigatista Raimondo Etro.
Permettersi di insultare una persona soltanto perché ha una convinzione politica diversa dalla propria è un atto antidemocratico squallido, che reputo estremamente grave. Tuttavia rispondere a questo villano, condannato in concorso per il sequestro e l’omicidio di Aldo Moro e per la strage della sua scorta, avrebbe significato abbassarsi a un livello talmente basso che non può appartenere al genere umano. Bene ha fatto, quindi, l’onorevole Meloni a renderne noto pubblicamente lo stile di questo “personaggio in cerca d’autore” e passare alla querela.
A questo punto mi aspetto che Facebook ne oscuri il profilo. O lo fa soltanto quando a pubblicare qualcosa che non è di suo gradimento sono la sottoscritta e i suoi familiari?».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.