“Reputiamo assolutamente disumana e fuori luogo l’uccisione di una mamma cinghiale e dei suoi sei cuccioli, che avevano trovato riparto in un parco dell’Aurelio, da parte della Polizia provinciale. Si tratta di un atto terribile, che si sarebbe potuto evitare con l’applicazione di strumenti alternativi e sicuramente meno impattanti sulla vita di questi poveri animali.
Quello che dispiace, inoltre, è che sull’episodio si sia scatenato il solito scaricabarile politico e istituzionale tra Regione Lazio e Comune di Roma senza che sia stata fatta piena chiarezza sulle dinamiche e sulle responsabilità che hanno condotto alla uccisione degli ungulati. Per tale ragione, questa associazione ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma: quanto accaduto ai poveri cinghiali non può rimanere senza giustizia”.
Così, in una nota, il presidente della associazione Assotutela, Michel Emi Maritato.