“Nella Capitale d’Italia, guidata dalla sindaca Virginia Raggi e dalla amministrazione grillina, il degrado urbano e la incuria infrastrutturale non si fermano più.
Succede, ad esempio, che lungotevere Arnaldo da Brescia, sia diventata ormai una latrina a cielo aperto, meta di clochard e stranieri che spesso decidono di espletare tra i cespugli dell’area i loro bisogni fisiologici (a pochi passi dal monumento al tenente colonnello dei Carabinieri Varisco). Una realtà igienico-sanitaria e ambientale imbarazzante e grave, inaccettabile in una città come Roma e che si unisce alla sporcizia generalizzata dell’area, dove – come se non bastasse – dominano altre tipologie di immondizie. Come associazione che difende i diritti dei cittadini, siamo indignati di fronte a tutto questo e chiediamo un intervento immediato e concreto del Campidoglio e di Ama al fine di ridare completa dignità e pulizia a quell’area di lungotevere Arnaldo da Brescia”.
Così, in una nota, il presidente della associazione Assotutela, Michel Emi Maritato.