Durante l’attività di prevenzione e repressione del fenomeno di abusivismo in ambito ferroviario, volto a tutela dei lavoratori regolari che adempiono alle prescrizioni di Legge, il personale della Squadra Amministrativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, nella giornata di ieri ha svolto attività mirate al rintraccio di persone che, affinando costantemente singolari tecniche di approccio verso gli utenti della stazione, offrono loro un servizio irregolare.
Nella fattispecie gli agenti hanno rintracciato un tassista abusivo che, proprio nei pressi dell’uscita della stazione ferroviaria, sul marciapiede lato via Marsala, aveva offerto il servizio di taxi ad alcuni viaggiatori che, convinti e tratti in inganno, lo avevano seguito fino alla vettura privata dello stesso, parcheggiata pochi metri distante. Dai controlli effettuati gli agenti hanno appurato che oltre al richiamato servizio irregolare taxi, la vettura utilizzata non era stata sottoposta, entro i termini di Legge, alla periodica visita di revisione, non era coperta dalla prescritta e obbligatoria polizza assicurativa ed il conducente risultava addirittura privo della patente di guida. Proprio per tali irregolarità l’autovettura è stata posta a sequestro amministrativo ai fini della confisca ed è stata immediatamente trasportata presso un deposito giudiziario della Capitale.
L’attività mirata al controllo del fenomeno di abusivismo aveva già permesso alla medesima Squadra Amministrativa di individuare e rintracciare, nella giornata del 10 agosto scorso, altra persona dedita alla stessa tipologia di attività delittuosa alla quale, oltre alle relative sanzioni, veniva posta a sequestro amministrativo la vettura utilizzata.