Roma – “Tra gli elementi che la pandemia ha sollecitato vi e’ anche quello della complessita’ del Sistema sanitario. L’implementazione di competenze diffuse e trasversali e’ stata indispensabile per proporre risposte organizzative e di gestione dei bisogni di salute anche in periodo di Covid.
Strumenti tecnici e human skills che sono necessarie a governare i processi verso obiettivi di miglioramento continuo”. Cosi’, all’agenzia di stampa Dire, Marinella D’Innocenzo, direttore generale della Asl di Rieti e coordinatrice del Corso di formazione manageriale Direttori di struttura complessa dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo.
“Le esigenze urgenti- ha spiegato- nate dall’esperienza Covid, che hanno visto un accorpamento delle aziende sanitarie secondo una nuova visione, nonche’ la ridistribuzione delle risorse delle unita’ operative, un nuovo rapporto con le strutture private, una maggiore attenzione all’accountability e ai profondi mutamenti demografici, epidemiologici e socio-economici anche attraverso i flussi informativi e ai loro risvolti epidemiologici e predittivi, hanno innescato un meccanismo di trasformazione profonda del Sistema Sanitario regionale e nazionale. In questo processo di riorganizzazione del Sistema emerge il bisogno di nuove risposte in termini sia clinici che organizzativi. Il middle management ha rappresentato una leva strategica per un cambiamento organizzativo. La formazione manageriale ha una grande responsabilita’, cioe’ spingere la dirigenza ad accompagnare la creazione di un nuovo disegno istituzionale per riorientare i servizi verso filiere e reti integrate di offerte di salute”.
“Il ‘Manuale di formazione manageriale in sanita”- ha sottolineato D’Innocenzo- edito da Maggioli e nato dalla mia esperienza all’interno del Corso di formazione per Direttori di struttura complessa della Regione Lazio e dell’Istituto di studi giuridici ‘Arturo Carlo Jemolo’, durante cui abbiamo formato piu’ di 700 professionisti, ha di fatto rappresentato un’esperienza innovativa e di approfondimento sul tema della managerialita’ in sanita’. La formazione manageriale, che il Manuale descrive attraverso quattro linee fondamentali (organizzazione e gestione dei servizi sanitari, programmazione economica e sanitaria, acquisti e appalti in sanita’, gestione delle risorse umane, buone pratiche del Corso Jemolo), e’ il volano per la realizzazione ed il consolidamento del cambiamento organizzativo programmato a piu’ livelli nella regione Lazio”.
“Inoltre, il testo si pone come strumento fondamentale per assicurare coerenza anche in funzione della salvaguardia della qualita’, dell’appropriatezza ed efficacia delle cure. Il manuale puo’ offrire ai professionisti uno strumento attraverso cui possano compiere le scelte migliori nella gestione dei sistemi complessi in sanita’”, ha concluso il dg della Asl di Rieti