In occasione di un convegno organizzato da Azione Universitaria, a cui hanno partecipato Daniele Capezzone e Fabio Roscani, i collettivi rossi hanno dato vita a una contro manifestazione di protesta, che ha generato scontri con gli uomini e le donne delle forze dell’ordine.
Fa sorridere amaramente, nel 2022, assistere a queste pagliacciate dei centri sociali che forse, a differenza nostra, sono fermi ancora a un’altra epoca storica.
Ossessionati dalla continua “caccia al fascista”, i compagni si palesano per quello che sono realmente: i peggiori nemici della libertà di espressione e della democrazia.
Da un lato c’è chi, come Azione Universitaria, promuove iniziative culturali e momenti di confronto, dall’altra, invece, c’è chi al confronto civile preferisce anteporre sempre l’odio e la violenza.
“Non saranno certo queste messinscene superate dalla storia a fermare la nostra azione politica perché, a differenza di altri, LA NOSTRA COSCIENZA È PULITA.” E’quanto affermano, in una nota congiunta, Francesco Todde, presidente romano di Gioventù Nazionale e Domiziano Salvati, presidente Azione Universitaria Roma. (Riceviamo e pubblichiamo)