E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri, anche il “decreto sui migranti”, che porterebbe all’espulsione del fenomeno dilagante dei falsi minorenni.
Tale decreto, prevederebbe la possibilità di accedere ad accertamenti più rapidi, per verificare l’età del minore straniero non accompagnato”, accertamenti che verranno autorizzati “rapidamente”, dalla procura dei Minorenni, utilizzando anche rilievi dattiloscopici, antropometrici e sanitari. “Se l’età non dovesse corrispondere al vero (viene meno la possibilità del migrante, di auto-dichiarare la propria età), lo straniero verrebbe condannato per falsa attestazione. La condanna per il reato di false dichiarazioni, fornite al pubblico ufficiale, prevederebbe anche l’espulsione dal territorio nazionale”. La nuova versione del decreto considerebbe le espulsioni anche per gravi motivi di sicurezza e la possibilità per i minorenni, di essere ospitati nei centri di accoglienza e, nel caso di indisponibilità di tali centri, un strutture dedicate. Gli altri argomenti affrontati dal CDM, il cuneo fiscale, in cui verrebbero confermati gli aiuti alle famiglie con i redditi medio-bassi e la proroga degli aiuti ai giovani fino ai 36 anni di età, per l’acquisto della prima casa (anche per le giovani coppie, per i nuclei monofamiliari con figli minori). Per garantire la liquidità alle aziende, verrà prorogata di 1 anno, l’esecuzione dei controlli della P.a. Si è tenuto in considerazione, il perdurare della crisi energetica collegata alla guerra in Ucraina (il cui stato di emergenza per assicurare soccorso ed assistenza, sul territorio nazionale, alla popolazione ucraina, è stato prorogato fino al 3 marzo 2024).