“Vicenda AstraZeneca: non dobbiamo vanificare i benefici effetti della campagna vaccinale sul territorio”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “dopo la decisione dell’Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco di sospendere in via precauzionale la somministrazione dell’antidoto al Covid di produzione anglo-belga, la Regione Lazio sta inviando ai candidati alla dose, per lo più anziani, un avviso a non recarsi presso il punto vaccinale, con l’avvertenza che gli stessi saranno prima o poi ricontattati, generando timori e insicurezze tra i cittadini”.Il presidente esamina poi gli effetti che tale decisione ha avuto su tutta l’organizzazione del piano vaccinale: “ferma restando la necessità di fare chiarezza su presunti effetti avversi e agire in massima trasparenza, la conseguenza della sospensione dell’inoculo delle dosi ha fatto sì che i punti vaccinali siano stati chiusi e nel Lazio, la serrata dei grandi hub ha portato a effetti devastanti. Al fine di non disperdere i risultati raggiunti – insiste Maritato – e per non ingigantire timori e incertezze, suggeriamo alla Regione Lazio di farsi promotrice presso il governo della richiesta di altre tipologie di vaccini, oltre a quello di Astrazeneca su cui il ministero della Salute ha fortemente puntato. Un altro aspetto che solleva ulteriori dubbi sulla conduzione di tale dicastero nell’ultimo anno”, chiosa il presidente.
Roma, 17 marzo 2021