Intervenuti per grida d’aiuto provenienti da una camera d’albergo in zona XX Settembre, gli agenti del commissariato Celio e della Sezione Volanti, mercoledì notte, hanno trovato la vittima in strada, in evidente stato di agitazione. L’uomo, di nazionalità colombiana, di 32 anni, ha raccontato di essere stato rapinato da 3 cittadini stranieri che lo avevano aggredito colpendolo con un nunchaku dopo aver consumato con lui un rapporto sessuale.
I tre malviventi, identificati per B.H., H.T. e B.F., rispettivamente di 28, 26 e 29 anni, tutti algerini, rintracciati all’interno della camera d’albergo, sono stati arrestati e dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale.
E sempre mercoledì sera, in Piazzale Prenestino, intorno alle 21.40, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti unitamente a quelli del commissariato Viminale hanno proceduto all’arresto per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale di E.H.G. tunisino di 26 anni, con vari precedenti penali. Lo straniero, dopo aver rapinato un passante asportandogli il telefono cellulare, è stato intercettato in via Casilina angolo piazza del Pigneto dai poliziotti. Inseguito a piedi, l’uomo è stato raggiunto in Circonvallazione Casilina, dove, dopo una breve colluttazione con gli agenti è stato bloccato.
Roma, 30 ottobre 2020